Progetti di vita e sogni notturni delle persone (seconda parte).

I progetti di vita nell'ambito delle relazioni o della professione sono spesso impostati dalle persone senza considerare le inclinazioni del proprio carattere o la personalita` reale. Nel post numero quarantaquattro ho ricordato che gli insegnamenti scolastici, familiari, sociali o istituzionali utili per una comprensione di base dei sogni notturni delle persone sono praticamenti inesistenti. I progetti di vita sono quindi "indotti" anche dalla famiglia, dagli amici, dalle aziende o istituzioni oppure dai gruppi politici. Un percorso di vita composto con queste modalita` e` spesso impregnato dal timore personale per la sopravvivenza o di divenire oggetto di disapprovazione o degrinazione sociale. Questo timore profondo di affermare il proprio carattere reale ed i progetti di vita creativi limita anche le possibilita` di sognare. I sogni possono emergere dall'interiorita` delle persone e comparire nel sonno oppure alla coscienza soltanto se vengono abbandonate le difese interiori nei confronti dell'anima e dello spirito. I sogni indotti dalla comunita` rappresentano simbolicamente l'intensita` luminosa di una candela mentre le immagini oniriche provenienti dall'interiorita` delle persone contengono il calore e la luce di un raggio di sole. La cultura puo` indurre le persone ad evitare la loro luminosita` interiore ed a guardare il mondo o sviluppare progetti di vita utilizzando determinati occhiali grigi o neri. Questi occhiali possono creare aberrazioni nella visione del mondo e bloccare l'espressione della bonta`, della saggezza o sapienza, della creativita` e dell'amore. Le persone che vogliono progettare la vita utilizzando il proprio carattere, la creativita` ed i sogni interiori, hanno bisogno di superare le paure trasmesse dalla cultura presente nella comunita`o nazione in cui vivono.