Successivamente ad una lunga fase di osservazioni e di studi preliminari, è definitivamente partito un progetto di ricerca (BAt Roosts Temperature – BART) che intende valutare le caratteristiche ambientali di alcune grotte siciliane popolate da pipistrelli.
Il progetto è stato strutturato da un team di ricercatori afferenti ai dipartimenti di Scienze e Tecnologie Biologiche Chimiche e Farmaceutiche (STeBiCeF) e di Scienze della Terra e del Mare (DiSTeM) dell’Università di Palermo e speleologi dell’Associazione Naturalistica Speleologica “Le Taddarite” di Palermo.
Le grotte selezionate per tale studio sono cavità dove è stata segnalata, documentata e osservata da anni, la presenza di comunità di chirotteri.
Nelle quattro grotte monitorate sono stati posizionati 60 datalogger che, a cadenza oraria, misureranno e registreranno la temperatura ipogea.
Le indagini saranno finalizzate da un lato alla misurazione e studio della temperatura ipogea, all’analisi delle sue variazioni e della sua distribuzione all’interno delle grotte e, dall’altro, a come il clima ipogeo e la sua microvariabilità possano influenzare le dinamiche delle comunità di chirotteri troglofili.
In particolare si valuterà come e se la temperatura possa condizionare significativamente la scelta dei siti di roosting e quali possano essere gli effetti del clima sulla fenologia dei chirotteri siciliani.
La durata del progetto è biennale, ma in base ai risultati ottenuti, si valuterà se prolungare gli studi.
Magazine Ecologia e Ambiente
Progetto BAt Roosts Temperature al via in Sicilia
Creato il 06 ottobre 2015 da Andrea Scatolini @SCINTILENAI suoi ultimi articoli
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