Si da il via a Torino al progetto C.A.S.A, questo progetto è finanziato dal Ministero della Gioventù ed è stato premiato come il miglior progetto per incrementare la disponibilità di appartamenti da destinare in locazione ai giovani nelle città metropolitane e in più un avviamento per l’autonomia abitativa.
Il settore Politiche Giovanili della Città con la partnership della Compagnia di San Paolo da settembre i giovani che decidono di intraprendere la vita fuori dalla famiglia, potevano fare la domanda per ottenere il prestito fino a un massimo di 3.500 euro. La somma dovrà poi essere restituita in tre anni a interessi zero, essa servirà per pagare la cauzione o le prime tre mensilità, oppure per acquistare mobili o elettrodomestici.
Questa somma di denaro è messa a disposizione da un Fondo Rotativo appositamente istituito dalla Città di Torino. La proposta è rivolta ai giovani tra i 18 e i 30 anni, residenti a Torino che hanno o intendono stipulare un contratto di locazione per alloggi fuori torino, ma esclusivamente nella regione Piemonte, cambiare la residenza anagrafica nel nuovo alloggi e impegnarsi a restituire il prestito.
Questo prestito è uno strumento, non tanto per controllare il reddito dei giovani, perchè il problema si sa è l’autonomia abitativa, ma come volontà di assumersi le responsabilità di una vita in autonomia.
Il Ministero della Gioventù piemontese si è dato da fare, ora attendiamo che le altre regioni si adeguino.
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