Progetto L&F; - Le risposte di Mirella M.P. Grillo

 
Potete leggere il manifesto del progetto e la lista dei 
partecipanti cliccando sulla scritta qui sopra.
Buona lettura!
Mirella M.P. Grillo
Mirella M.P. Grillo, “mental-trainer”, formatrice, traduttrice editoriale, è da quasi 30 anni nel settore della comunicazione dove la passione per il suo lavoro costituisce uno stimolo continuo nel tenersi aggiornata. Vive a Udine.
Nasce come giornalista per poi abbracciare la professione di mental trainer. Specializzata nello speed learning, lavora per case editrici e collabora con importanti testate cartacee e non. La si può trovare anche on line sia per articoli relativi alla sua professione quanto per rispondere alle domande degli interessati attraverso alcuni blog di cui è titolare quale, per esempio, Donne in Volo. Tiene conferenze, corsi e consulenze di comunicazione, tecniche mnemoniche e metodologia di studio, gestione del tempo, dinamica mentale e dinamica automotivante sia in italiano quanto in lingua inglese. In poche parole spazia dall’apprendistato ai post laurea ai corsi aziendali. Ha all’attivo diverse pubblicazioni con la casa editrice Franco Angeli, Selekta e il Gruppo Editoriale l’Espresso. è la fondatrice del C.E.A.© (gemellato con il Toastmaster International della California), primo Club in Italia sulla Comunicazione nelle sue più svariate forme; la progettista e realizzatrice del servizio Calling Coach© e del servizio sms Briciole di Benessere© consigli e suggerimenti di riflessione per agire al meglio.
    L'opinione di MirellaQual è il film tratto da un libro che più ha odiato e quale quello che più ha apprezzato? In entrambi i casi, per quale motivo?Non c’è alcun film che odio. Ho riscontrato della variazioni. Per esempio in Potere Assoluto con Clint Eastwood ho trovato delle dissonanze. Avendo letto prima il libro, il film mi ha deluso perché, pur essendo un bel film, ha eliminato alcune scene e alcuni personaggi. Per contro adoro Spy Game. Ne conosco a memoria anche le battute. I due protagonisti Brad Pitt e Robert Redford in questo film li rapporto a un momento particolare della mia vita privata dove io sono Brad Pitt e il mio partner Robert Redford.
   C’è un libro che le è piaciuto per la sua capacità di far immaginare i fatti narrati in modo nitido, quasi come ne potesse vedere le scene come in un film? C’è uno scrittore che apprezza particolarmente per il suo talento nello scrivere scene di questo "tipo"?Il libro in questione è Icona un romanzo d’azione di Frederich Forsyth che amo moltissimo. I fatti sono narrati in modo tale da viverli da protagonista, solo non immedesimandosi in esso ma aggiungendosi ai protagonisti. L’ho trovato appassionante e trascinante dalla prima all’ultima pagina  in un continuo crescendo.
C’è un libro che ha letto di cui sarebbe curioso di vedere la versione cinematografica?Sì, il libro in questione è Il biglietto vincente di David B. Ford, lo stesso autore di Potere Assoluto. Anche questo libro è trascinante e reputo che il film terrebbe inchiodato lo spettatore alla sedia fino alla fine in un susseguirsi di colpi di scena.
Le è capitato di acquistare il libro da cui è stato ispirato un film dopo averlo visto? Quale? Ne è rimasto soddisfatto o deluso?Mi è capitato non tanto di acquistare il libro dopo il film quanto andare ad approfondire determinate tematiche relative ad azioni o a personaggi. Per esempio dopo aver visto il film Operazione Valchiria con Tom Cruise mi sono innamorata del suo personaggio e dato che il film tratta una storia vera, poiché basata sul diario del protagonista Claus von Stauffenberg, sono andata ad acquistarlo. Mi aveva colpito molto questo Barone che da ufficiale di successo pronto a realizzare gli obiettivi militari del Terzo Reich fosse diventato un punto di riferimento per la resistenza tedesca seguendo la sua strada fino alla fine.
Le è capitato di leggere un libro e immaginare uno dei personaggi con il volto di qualche attore che pensa sarebbe perfetto nel ruolo? Se sì, chi e per quale personaggio?
No. Quando leggo un libro i volti dei personaggi non li attribuisco mai a volti di attori. Li costruisco nella mia mente e probabilmente è proprio per questo che non mi ritrovo molte volte nella trasposizione cinematografica.