Project Ara: la produzione affidata a Toshiba?
Android Blog Italia.
Sicuramente uno dei progetti più interessanti attualmente sostenuti presso Google è Project Ara, che potrebbe rivoluzionare, in futuro, il mondo degli smartphone. Per chi non ne fosse al corrente, Project Ara, o semplicemente Ara, è il nome in codice di uno smartphone modulare, cioè di un dispositivo su cui è possibile addizionare componenti differenti a seconda delle proprie necessità.
Ultimamente ci si è iniziato a chiedere quali saranno le aziende coinvolte nella realizzazione del progetto, cioè quali sono i nomi che effettivamente produrranno la base dello smartphone e le relative componenti. Quasi a sorpresa, il nome più accreditato per la produzione dei chip destinato ad Ara sembra essere Toshiba.
Il colosso dell’elettronica avrebbe soppiantato NVIDIA, MediaTek, Qualcomm e Intel, tutti attualmente impegnati nella realizzazione di semiconduttori per il mondo del mobile. La produzione di massa (di tre differenti tipi di processori) dovrebbe cominciare nel 2015.
Secondo fonti asiatiche, Google avrebbe cominciato a lavorare con Toshiba a Project Ara dall’ottobre dello scorso anno. La partnership tra i due colossi avrebbe portato alla creazione di chip che “possono controllare con precisione il flusso di dati e segnali elettrici tra i moduli e il telefono stesso.”
I dispositivi Ara verranno venduti con un pacchetto base che, stando alle informazioni trapelate, avrà un costo di circa 50 dollari; tuttavia non è ancora dato sapere cosa comprenderà questo starter kit.
A Toshiba, dovrebbero poi aggiungersi tanti altri produttori di componenti elettroniche che potranno proporre i loro moduli per personalizzare il proprio smartphone e renderlo ideale per le proprie esigenze.
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