Wii U
Livello di Attesa
8.14
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Genere: Survival Horror
Sviluppatore: Koei Tecmo
Produttore: Koei Tecmo
Distributore: Nintendo
Lingua: ND
Giocatori: 1
Data di uscita: TBA
Come era stato già rivelato dal magazine nipponico Famitsū diversi mesi fa, Tecmo Koei e Nintendo sono al lavoro su un nuovo capitolo per Wii U di Project Zero (Fatal Frame per gli americani o semplicemente Zero per i giapponesi), una delle saghe survival horror più terrificanti di sempre. Questa nuova esclusiva per la console fissa della grande N, che sembrerebbe prendere il nome di The Black Haired Shrine Maiden, è stata mostrata per la prima volta qualche giorno fa in un live streaming sul popolare sito nipponico di video sharing Niconico, dove oltre al trailer e a diverse nuove informazioni legate ad altri nuovi prodotti multimediali appartenenti allo stesso franchise, sono stati diffusi anche un trailer e la data d’uscita ufficiale giapponese, fissata per il prossimo 27 settembre. Nell’attesa e nella speranza che venga annunciata una localizzazione del gioco anche per noi occidentali, vi forniamo questa prima breve anteprima del titolo con lo scopo di farvi venire l’acquolina in bocca, come è successo a noi davanti alle prime immagini del trailer.
Terrore in alta definizione
Il titolo originale del gioco, Zero: Nuregarasu no Miko, può essere tradotto come “La vergine dai capelli neri del Santuario” e se si va a vedere quei pochi dettagli della trama che sono stati rilasciati non si fatica a capirne il perché. Protagonista di questo nuovo capitolo sarà difatti Yuuri Kozukara, vergine di un santuario in grado di vedere le anime passate al regno degli spiriti, la quale si recherà sulla montagna Hikayama, detta anche “la montagna della morte”, essendo un luogo sfruttato da molta gente per suicidarsi, con lo scopo di ritrovare qualcuno che si è perso in quel terribile posto. Nel trailer assistiamo a un dialogo tra Yuuri e un’altra ragazza, Himino, che le propone appunto di assumerla per l’incarico sopracitato. Nelle scene seguenti, assistiamo a un po’ di gameplay con la protagonista che si avventura per i sentieri della montagna sotto la pioggia, fino a che non si imbatte in una Himino palesemente in uno stato confusionale, che sembra essere intenzionata a tagliarsi all’altezza del collo con una grossa lama, mentre canticchia una malinconica canzoncina giapponese. Da qui partono una serie di flash a dir poco terrificanti di fantasmi e spiriti, che anticipano quelle che saranno le disavventure che la nostra protagonista sarà costretta a subire durante il gioco. In ogni caso, per chi volesse visionare il trailer con i propri occhi, vi rendiamo disponibile la versione sottotitolata in inglese alla fine di questo articolo.
Come già detto, la vera protagonista di questa terrificante avventura sarà la montagna Hikayama, un’ambientazione piovosa e oscura, che secondo gli sviluppatori del gioco sarà in grado di trasmettere una continua ansia al giocatore mentre si muoverà tra i suoi piccoli sentieri. Lo spazio esplorabile sarà, a detta degli sviluppatori, notevolmente più grosso rispetto a quello dei capitoli precedenti, e ovviamente per respingere i fantasmi saremo ancora una volta affiancati dalla nostra macchina fotografica esorcizzante, ormai un vero e proprio simbolo di questa serie, che per la prima volta potremo stringere tra le nostre umide e tremanti mani, dato che quest’ultima sarà controllabile direttamente tramite il gamepad del Wii U, cosa che tra l’altro aiuterà il giocatore a immedesimarsi completamente nei panni della protagonista, dato che questa volta sarà lui a dover inquadrare i fantasmi nell’obiettivo della camera (o nello schermo del paddone, che dir si voglia), invece di limitarsi a muovere la visuale con i due stick analogici. Tra l’altro va ricordato che, come Zombi U e Resident Evil: Revelations testimoniano, il nuovo controller della console Nintendo offre infinite possibilità per il genere survival horror: dalla possibilità di godere di una seconda uscita audio indipendente dalla TV a quella di visionare la mappa di gioco, o un eventuale radar direttamente sullo schermo del pad. Per quanto riguarda l’aspetto grafico, il gioco ci è sembrato piuttosto buono: gli effetti luce sono ottimi e la direzione artistica sembra molto ispirata, anche se nella scena iniziale ambientata all’interno di una casa si notano alcune texture e alcuni dettagli non proprio all’altezza, come per esempio dei piatti spigolosi o delle tazzine non troppo definite. A parte questo, vedere finalmente la saga di Project Zero in alta definizione è davvero uno spettacolo per gli occhi, anche perché siamo sicuri che a godere delle potenzialità hardware della nuova console Nintendo sarà anche l’esperienza di gioco stessa, dato che già solo dal trailer si può notare un netto miglioramento nel realismo e nella fluidità dei movimenti della protagonista. È stato inoltre confermato che in questo Project Zero verranno sfruttate alcune tecnologie grafiche provenienti direttamente da Dead Or Alive 5, che molto probabilmente avranno a che fare con l’ottimo effetto bagnato presente sui modelli dei personaggi.
IN CONCLUSIONE
Questo nuovo Project Zero sembra essere fedelissimo all'impostazione dei capitoli precedenti e non fatichiamo ad ammettere che rappresenta una delle esclusive che più attendiamo su Nintendo Wii U. L'ambientazione piovosa ci ha difatti catturato fin dai primi secondi del trailer e siamo convinti che le possibilità offerte dal gamepad della console siano davvero incredibili, soprattutto per un gioco di questo tipo. Purtroppo al momento non ci rimane altro da fare che aspettare, nella speranza che venga annunciato l'arrivo di questa spettacolare esclusiva anche per il mercato occidentale.