Promesse....

Spesso mi capita di stare in casa con mia figlia e cimentarmi in imprese "epiche" per la sua età, come insegnarle  a scrivere o a cantare nuove canzoncine di un certo livello. Questo non tanto perchè voglio spararmi le pose, ma semplicemente perchè a differenza di mia sorella che insegna ed è in grado di trasformare ogni parola in musica, io, che tra le altre cose sono anche stonata, conosco a memoria tre, e dico tre, canzoni e nessuna di queste viene insegnata nelle scuole materne . La mia puzzola, ad esempio ha imparato a scrivere il suo nome e sa a memoria Buonanotte Fiorellino di Francesco De Gregori. E ogni volta rimango sorpresa se penso che a poco più di tre anni lei comunque non disdegna i miei insegnamenti apparentemente noiosetti.Orgoglio di mamma vuole che, in presenza di altre persone,  la sottoscritta cerchi di sfoggiare i mille talenti della propria creatura; sistematicamente la piccola mi ignora chiudendosi in un impensabile silenzio.E' un classico, lo so, capita a tutti. Ma dopo l'ultima volta in cui, in pubblico, mentre io insistevo per farLe scrivere il suo nome, lei mi ha guardato con la stessa faccia che faceva Arnold quando diceva "Che cavolo dici Willis?, ho deciso che: "Giuro, non lo faccio più! Prometto che da oggi tratterò la mia bambina come tale e non come un'attrazione da circo!