USA 2012
Titolo Originale: Prometheus
Regia: Ridley Scott
Cast: Noomi Rapace, Michael Fassbender, Charlize Theron, Idris Elba, Guy Pearce, Logan Marshall-Green, Sean Harris, Rafe Spall, Emun Elliott, Benedict Wong, Patrick Wilson, Kate Dickie
Genere: Fantascienza
La trama in breve: Dopo aver scoperto che in tutte le produzioni artistiche di tutte le più grandi antiche civiltà si nasconde lo stesso messaggio riguardante la nascita dell’Umanità, la nave spaziale Prometheus, con uno staff di dottori, geologi e astronauti, viene mandata in missione su un pianeta lontanissimo, sul quale si ritiene abiti la razza aliena che ha dato origine alla vita sul nostro pianeta.
L’umanità è stata creata dalla morte di un alieno, che, letteralmente discioltosi all’interno di un corso d’acqua, ha dato origine alla vita sulla Terra. La ricerca di una risposta da parte di alcuni scienziati è il centro del film, che spero appunto non venga bollato come un film “eretico” o quant’altro, e del perchè, una volta arrivati alla meta per ottenerla, la natura pare ribellarsi a loro.
Dal punto di vista della sceneggiatura non è certo nuova come idea, ma è veramente buona la sua realizzazione (d’altronde Ridley Scott si chiama Ridley Scott per un motivo) e alcuni dei suoi personaggi. Sopra tutti il robot interpretato da Michael Fassbender, che quest’anno ha vissuto, almeno per quanto concerne le ritardatarie proiezioni italiane, il suo anno d’oro con “Hunger”, “Shame” e questo “Prometheus”, che io [SPOILER] nonostante il finale del film paia smentirmi[FINE SPOILER] ho ritenuto e continuo a ritenere un personaggio assolutamente ambiguo. Ciò cozza con la sua incapacità di provare alcun sentimento, ma continua a non quadrarmi qualcosa e spero che il personaggio non venga rimbuonito nel sequel che pare ovvio verrà prodotto.
Tra gli altri personaggi una buonissima Noomi Rapace (che precedentemente avevo visto solo in Smallville, durata per poche puntate), un Logan Marshall-Green che non ritengo e non ho mai ritenuto molto capace (Trey, il fratellone di Ryan Atwood in O.C. vi ricorda qualcosa?) e una Charlize Theron che non brilla particolarmente nel ruolo secondario che le viene affidato.
Voto: 6,5