Pronto... Gioia..
Con chi parlo? Forse ha sbagliato numero...
Volevo dire tante ,troppo cose a proposito della mancanza di affetto.
Ma non so piu' scrivere.
I social e Twitter in particolare mi hanno abituata alla sintesi.
Abbandonero' tutto infatti ora che ho piu' tempo.
Ritornero' a scrivere .
Oggi vedevo quel bimbo sulla spiaggia ,vedevo l'orrore in quel piccolo essere.
Ma in lui non vedevo l'orrore della guerra .
Vedevo piuttosto una società che non sa piu' essere meravigliata da certe immagini.
La televisione i film ci hanno abituati a tutto.
La morte piu' cruenta non ci fa piu' un baffo.
Vedere certe immagini a quasi la maggior parte delle persone , fa sentire un senso di fastidio perché in fondo tutti vogliamo continuare a vivere nella nostra anormalità gretta e anaffettiva.
E ora ecco che ritorno alla mia mancanza di affetto.
Perché sono partita da un punto e devo per forza continuare a parlarne.
Dicevo questa mattina a quella Signora che ogni tanto sbaglia numero e mi chiama Gioia:
Sa ...mi auguro che sbagli spesso numero per sentirmi chiamare cosi'.
Nemmeno mia mamma mi ha mai chiamata Gioia.
E questo mi manca tanto...ma proprio tanto.
Credevo che nella vita le cose importanti fossero altre.
Ma non è affatto cosi'.
Senza qualcuno che ci ami ed esprima il proprio affetto con dolcezza la vita non è vita.
Ed infatti siamo tutti rampanti,prepotenti, a volte anche aggressivi.
Basterebbe solo che diventassimo un po' piu' buoni e che ritornassimo ad amarci gli uni gli altri
Senza bisogno di una guerra o di un esodo biblico per capire che in fondo noi siamo piccola cosa
Di fronte alla potenza del mistero della vita.
Un po' confusa ,forse ..ma mi sono sentita di parlarne.