Si inaugura il 21 febbraio, alle ore 19 al Teatro Miela di Trieste, Propaganda!, la mostra di Belinda De Vito nella quale fotografia, arte, set design e grafica prendono corpo attraverso una carrellata di immagini scattate dalla scenografa e presentate con l’evocativo marchio Atelier Mécano. A firmare la sonorizzazione dell’evento l’inconfondibile intervento di Andrea De Cecco alias Ombra.
Realizzata in collaborazione con Bonawentura|Teatro Miela, la mostra si snoda attraverso il mondo poetico di Belinda De Vito nel quale
“tra luci e ombre, carezzevoli atmosfere poetiche, durezze punk o sottili aloni di humour inglese” appaiono
“la pin-up Bettie Page, il discusso e riscoperto scienziato Nikola Tesla, Samuel Beckett, Tim Burton o, ancora, il poliedrico Ed Roth, fondatore della Kustom Kulture negli anni Sessanta. Tutti messi in scena ….nella maggior parte dei casi da attori e attrici la cui espressività e gestualità infonde nell’immagine la sottile relazione fra vero e fiction sulla quale, fra assurdo funzionalità, stanno in bilico gli oggetti di design realizzati da Belinda”.
Così nelle parole del testo critico di Sabrina Zannier – giornalista, curatrice da sempre attratta dal metissage tra arte contemporanea e design – che introduce alla mostra ospitata nei suggestivi spazi post industriali del Teatro Miela fino al 5 marzo prossimo.
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