Quando pensiamo al passato, probabilmente, lo facciamo in negativo immaginando condizioni di vita difficili, precarie, poche comodità e rigide costruzioni sociali. Ogni epoca, in realtà, ha avuto importanti scoperte, personaggi di spicco, economie fiorenti e relativi crolli. 1177 A.C. racconta, attraverso l’arrivo di quelli che vengono comunemente chiamati Popoli del mare, la disgregazione della civiltà del bronzo che aveva visto sino a quel momento una fiorente economia, rapporti diplomatici fra diverse culture, un notevole progresso tecnico e culturale. Il commercio era fiorente e coinvolgeva tutti i grandi imperi del Mediterraneo e della Mezzaluna fertile. Cosa è accaduto, quindi, a questa civiltà? Perché è scomparsa lasciando, poi, anni bui? È stata tutta colpa dei Popoli del mare o, proprio come accade ai giorni nostri, una profonda crisi economica e culturale, insieme a stravolgimenti climatici e ambientali, ha segnato la fine di questa fiorente civiltà?
Eric H. Cline
1177 a.C. Il collasso della civiltà
Traduzione di Cristina Spinoglio
Prezzo €24,00
2014, 271 p., brossura
Bollati Boringhieri