Metabolizzata la notizia dell’inserimento all’ultimo istante nel DDL della Legge di Stabilità 2014 della proroga per tutto il 2014 dei bonus fiscali per l’edilizia (Detrazione 50%, Ecobonus e Bonus Mobili), vediamo di capire come evolveranno le agevolazioni sia l’anno prossimo sia per gli anni successivi.
Innanzitutto viene confermato nel testo uscito dal Consiglio dei Ministri il prolungamento del periodo, durante il quale si potranno sfruttare i bonus per le ristrutturazioni, per il risparmio energetico e per l’acquisto di arredi. Per tutti la nuova scadenza è stata fissata al 31 dicembre 2014.
Ovviamente, per avere la certezza assoluta, occorrerà aspettare la fine dell’iter parlamentare della Legge di Stabilità 2014 e la sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Rimane però il fatto che, essendo la proroga delle detrazioni una delle poche richieste realmente bipartisan, non ci si dovrebbero attendere “brutte sorprese” o incidenti di percorso.
Con la proroga dell’Ecobonus sono confermati anche i bonus fiscali destinati agli interventi di messa in sicurezza sismica degli edifici. Di più, nel DDL viene posticipato di due anni l’impegno del Governo a rendere stabili le misure di efficientamento antisismico del costruito, che altrimenti sarebbe scaduto alla fine di quest’anno.
Con la proroga al 2014 della Detrazione 50% sulle ristrutturazioni si accompagna anche lo strumento “gemello” del Bonus Mobili che rimarrà esteso anche agli elettrodomestici bianchi di classe energetica A+ (classe A per i forni).
Dopo il 2014
La Legge di Stabilità 2014, nella versione approvata ieri sera dal Consiglio dei Ministri, prevede anche una progressiva riduzione dei bonus fiscali a partire dal 2015.
Nello specifico:
- fino al 31 dicembre 2014 saranno in vigore la Detrazione 50% per le ristrutturazioni e l’Ecobonus (Detrazione 65%)
- Nel 2015 l’aliquota per le detrazioni sulle ristrutturazioni edilizie scenderà al 40%, mentre l’Ecobonus passerà dall’attuale 65% al 50%
- A partire dal 1° gennaio 2016 tutte le diverse aliquote saranno assorbite da un’unica detrazione del 36% che sarà strutturale, quindi permanente.
Salvo delle modifiche durante la discussione, il Bonus Mobili terminerà la sua esistenza il 31 dicembre 2014 e non sarà ulteriormente prorogato.