Regia: Pete Travis Anno: 2008 Titolo originale: Vantage Point Voto: 5/10 Pagina di IMDB (6.6) Pagina di I Check Movies
Già dal titolo italiano possiamo intuire quale sia il punto forte di questa spy story: le varie prospettive con cui viene presentata e narrata la vicenda. Siamo all'interno di una storia di fantapolitica ambientata a Salamanca in Spagna, dove durante un summit internazionale e pubblico un gruppo di terroristi non meglio precisati mirano ad eliminare il Presidente degli Stati Uniti (nel film odiosamente chiamato "potus"), ma non solo. Infatti sono terroristi e non killer. Comunque al di là della storia un po' fantasiosa, abbiamo tanta azione e un puzzle che sistematicamente si auto compone grazie ai vari punti di vista con cui ci mostrano le sequenze più importanti. Non mancano ovviamente esplosioni, sparatorie ed inseguimenti in macchina (tutte rigorosamente senza airbag) che colorano la pellicola più di quanto non riesca a fare la parte dedicata al poliziesco. Nonostante il protagonista possa essere Thomas Barnes (Dennis Quaid) non sembra realmente esserci un personaggio più importante degli altri. Abbiamo comunque anche Sigourney Weaver , William Hurt, Forest Whitaker e Matthew Fox che chi più chi meno impegnano le riprese. La pellicola si lascia guardare con interesse, anche se la conclusione oltre che essere scontata, non aggiunge niente di particolare. Abbiamo i soliti circa trenta minuti raccontati in modo non diverso, ma con ingredienti nuovi, appunto da altre angolazioni. Ma se escludiamo questo e la ganzata di usare un Presidente sosia, di colpi di scena non ne vediamo poi di così interessanti. Da popcorn, per un mercoledì sera senza Coppa.