Edito dalla Nord, il 14 aprile, uscirà il secondo episodio di un fenomeno mondiale nato in Internet da Manel Loureiro. I Giorni Oscuri, il seguito di Apocalisse Z...
Anche in un mondo dominato dagli zombie,i veri nemici dell'umanità sono i vivi.
Saga: Apocalisse ZTitolo: I Gorni OscuriTitolo originale: Apocalipsis Z: Los dias oscurosAutore: Manel LoureiroEditore: NordCollana: NarrativaPagine: 348Prezzo: 16,60€Data pubblic: 14 aprile 2011
TramaSono rimasti in quattro: Viktor Pritchenko, l’indomito pilota d’elicotteri ucraino; suor Cecilia, l’indifesa e anziana donna di fede; Lucía, l’imprevedibile e impulsiva adolescente; e lui, il giovane avvocato che ha raccontato l’Apocalisse Z su Internet. Almeno fino a quando c’è stato Internet. Adesso, mentre sorvolano l’Africa settentrionale, hanno la prova che la civiltà, così come la conoscevano, è davvero finita. Ovunque. L’unica speranza sono le isole Canarie che, in base alle ultime notizie disponibili, sono state risparmiate dall’infezione che ha trasformato gli uomini in zombie. Ma, quando arrivano a Tenerife, i quattro sopravvissuti scoprono che il cosiddetto «punto sicuro» è in realtà un inferno. Le isole sono infatti governate da una giunta militare, che però fatica a mantenere il controllo: mancano i rifornimenti, scarseggiano il cibo e l’acqua, e i superstiti lottano ogni giorno gli uni contro gli altri. Ben presto, tuttavia, la compagnia è costretta a dividersi, perché ai due uomini viene ordinato di partecipare a una missione rischiosissima: l’obiettivo è recuperare le scorte di medicinali degli ospedali di Madrid, uno dei primi punti sicuri a cadere sotto la pressione inarrestabile degli zombie. E lì, in una capitale spettrale e quasi irriconoscibile, loro scopriranno che esistono creature ancora più pericolose dei morti: i vivi…
Il primo libro: Apocalisse ZHa trent’anni. È un avvocato. Vive in una cittadina della Galizia, in Spagna. Come tutti, apprende la notizia dalla televisione: in una piccola repubblica del Caucaso, un gruppo di guerriglieri ha preso d’assalto una base militare russa. Un «normale» atto terroristico in una delle zone più turbolente e instabili del pianeta? Così sembra.
Ben presto, però, s’insinua il sospetto che sia successo qualcosa di più grave. Qualcosa che non può essere controllato. Un’esplosione atomica? Un virus? Poi, tra lo sconcerto generale, la Russia annuncia la chiusura delle proprie frontiere e, nel giro di pochi giorni, tutti i Paesi dell’Unione Europea fanno lo stesso. Poi intere città vengono isolate e messe in quarantena. Poi entra in vigore la legge marziale.
Ma è tutto inutile.
Ormai niente è più come prima. Non c’è elettricità, manca l’acqua potabile, la benzina è finita, gli scaffali dei negozi sono vuoti. Nessun uomo gira per le strade. Perché chi lo fa non è più un uomo. È diventato uno zombie.
Ha trent’anni. È un avvocato. Vive in una piccola città della Galizia, in Spagna. E forse è l’unico sopravvissuto all’Apocalisse Z…