Prossimamente: Il Quaderno di Maya

Creato il 26 novembre 2011 da Newslibri
Buonaseraaa amici lettoriii!!! Il giorno 30 novembre 2011 troveremo nelle librerie italiane il nuovo libro di Isabel Allende. Il libro, il cui nome è "Il quaderno di Maya", affronta temi delicati come l'amore, l'alcol, la droga, l'amicizia, le tradizioni locali e il degrado di alcuni luoghi che la nostra giovane protagonista visita.I valori e gli ideali, la storia, le tradizioni e la realtà che si intersecano in questo libro dando vita ad una trama affascinante, singolare e coinvolgente, e a paesaggi suggestivi.....un libro che non credo deluderà i lettori!
Titolo: Il Quaderno di MayaAutrice: Isabel AllendeCasa Editrice: FeltrinelliCollana: I NarratoriPagine: 400Prezzo: 17,00€Data di Pubblic: 30 novembre 2011
TramaMaya Vidal, l'adolescente protagonista del nuovo romanzo di Isabel Allende, caduta nel circuito dell'alcol e della droga riesce a riemergere dai bassifondi di Las Vegas e in fuga da spacciatori e agenti dell Fbi approda nell'incontaminato arcipelago di Chilo, nel sud del Cile. Amori difficili, frammenti di storia cilena ancora carichi di sofferenza, famiglie disgregate, disagio giovanile, marginalità e degrado trovano come contraltare il valore delle tradizioni locali, il rispetto per l'ambiente e un modello di vita comunitaria nell'affermazione del valore della diversità e del rispetto reciproco. Isabel Allende torna a raccontare la vita di una grande donna, la storia di Maya, in un romanzo che affronta con grande delicatezza le relazioni umane: le amicizie incondizionate, le storie d'amore palpabili come quelle più invisibili, gli amori adolescenziali e quelli lunghi una vita.
Maya Vidal, l’adolescente protagonista del nuovo romanzo di Isabel Allende, caduta nel circuito dell’alcol e della droga riesce a riemergere dai bassifondi di Las Vegas e in fuga da spacciatori e agenti dell’Fbi approda nell’incontaminato arcipelago di Chiloé, nel sud del Cile. Amori difficili, frammenti di storia cilena ancora carichi di sofferenza, famiglie disgregate, disagio giovanile, marginalità e degrado trovano come contraltare il valore delle tradizioni locali, il rispetto per l’ambiente e un modello di vita comunitaria nell’affermazione del valore della diversità e del rispetto reciproco. Isabel Allende torna a raccontare la vita di una grande donna, la storia di Maya, in un romanzo che affronta con grande delicatezza le relazioni umane: le amicizie incondizionate, le storie d’amore palpabili come quelle più invisibili, gli amori adolescenziali e quelli lunghi una vita. Un ritmo incalzante, una prosa disincantata e ironica per questa nuova prova narrativa che si tinge di noir e per l’ennesima eccezionale galleria di donne volitive e uomini capaci di amare.
Maya Vidal, l'adolescente protagonista del nuovo romanzo di Isabel Allende, caduta nel circuito dell'alcol e della droga, riesce a riemergere dai bassifondi di Las Vegas e, in fuga da spacciatori e agenti dell'Fbi, approda nell'incontaminato arcipelago di Chiloé. In queste isole remote nel Sud del Cile, nell'atmosfera di una vita semplice fatta di magnifici tramonti, solidi valori e rispetto reciproco, Maya impara a conoscersi e a conoscere la sua terra d'origine, scopre verità nascoste e, infine, l'amore. A queste pagine si alterna il crudo racconto della sua difficile storia precedente, una vita fatta di marginalità e degrado, solitudine e cattive compagnie, nella quale precipita dopo la morte dell'amatissimo nonno. Isabel Allende torna a raccontare la vita di una donna coraggiosa in un romanzo che affronta con delicatezza le relazioni umane: le amicizie incondizionate, le storie d'amore palpabili come quelle più invisibili, gli amori adolescenziali e quelli lunghi una vita. Un ritmo incalzante, una prosa disincantata per questa nuova prova narrativa che si tinge di noir e per l'ennesima galleria di donne volitive e uomini capaci di amare.
L'Autrice: Isabel Allendenasce il 2 Agosto del 1942 a Lima, in Perù, ma a soli tre anni si trasferisce in Cile, dove rimarrà fino al 1973. Proprio in Cile, a soli 17 anni, comincia la sua carriera come giornalista, scrivendo pezzi umoristici.Nel 1962 si sposa con Miguel Frias dal quale avrà due figli, Paula e Nicolas. Tra il '64 e il '65 viaggia in Europa, vivendo a Bruxelles e in Svizzera e nel ' 66 fa ritorno in Cile. Nel 1967 le viene offerta la possibilità di lavorare per una rivista, "Paula", fondata da Delia Vergara per divulgare le proprie idee femministe. In tale ambito, Isabel diviene responsabile di una rubrica umoristica intitolata "Gli Impertinenti" e comincia ad avere molta popolarità. Tra il '73 e il '74 collabora alla rivista per bambini "Mampato" di Santiago e, successivamente, lavora anche in ambito televisivo e teatrale. Il 1973 è un anno fatale per il Cile: a seguito del golpe militare guidato dal generale Augusto Pinochet, l'allora attuale Presidente cileno, Salvador Allende, zio di Isabel, viene assassinato e comincia un lungo e terribile periodo di repressione.Tra i molti cileni costretti all'esilio vi fu la stessa Isabel che si rifugiò,con il marito e i due figli, in Venezuela, dove sarebbe rimasta per ben 13 anni.In questo periodo le cose cominciano a peggiorare: la difficoltà nel trovare un lavoro e la conseguente perdita dell'indipendenza economica, associate alla lontananza dal marito, andato a lavorare nell'entroterra venezuelano, portano i due coniugi al divorzio, nel 1986. Successivamente Isabel andrà a seconde nozze con William Gordon,con il quale vive attualmente in California. Nel 1992 accade il tragico evento: a soli 28 anni Paula, la figlia, è colpita da una malattia gravissima, la porfiria, ed entra in un coma da cui non c'è ritorno.La morte, avvenuta l'anno successivo, segnerà profondamente la vita della scrittrice.
Buona Lettura Vostra Griselda :)

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