Prossime uscite

Sarà pubblicato in Italia a dicembre con Edizioni Anordest un libro di cui vi parlai ormai un anno fa.

Link: http://weirdesplinder.tumblr.com/post/37832424688/university-book

Ah, se solo i miei poteri di veggente funzionassero con i numeri del lotto invece che con i libri

 Il libro in questione è:

Titolo: Losing it

Autore: Cora Carmack

Trama: Bliss Edwards sta per laurearsi in drammaturgia, ma è ancora vergine, una vera e pòropria ignomia, non può restare vergine! Decisa a perdere la verginità, ma troppo cerebrale e frenata da mille ansia decide di andare in un bar e di ubriacarsi sperando che l’alcool le possa dare il coraggio di rimorchiare qualcuno. Fato vuole che incontri un ragazzo bellissimo con un irresistibile accento inglese, la scintilla scocca e finiscono a letto, ma arrivati al dunque Bliss si paralizza e lo manda via con una scusa ridicola…..vergogna terribile, ma in fondo era uno sconosciuto che non rivedrà….peccato che il giorno dopo scopra che il ragazzo con cui ha quaso fatto sesso sia il  supplente del suo ultimo corso…..

La mia opinione: Libro piacevole e carino, anche se a tratti piuttosto inverosimile. Se lei è talmente irresistibile da conquistare in pochi istanti l’amore di un bellissimo sconosciuto, attore, che avrà quindi conosciuto donne belissime nella sua vita, perchè è vergine? E lui come cavolo fa a non avere difetti? Le fa pure da infermiera….

Ciò che salva il libro dall’essere troppo melenso sono l’ambientazione drammaturgica che però è poco approfondita, e la simpatia di Bliss che a tratti emerge. Non mi è spiaciuto leggerlo, ma gli dò un sei non di più.

Una lettura leggera e piacevole per un pomeriggio senza pensieri.

Più preoccupante è la scelta di Rizzoli che sembra invece pubblicherà il libro Real di Katy Evans.

Il libro in questione sta avendo molto successo online all’estero, ma davvero…… me ne chiedo il motivo.

Io l’ho purtroppo letto perché navigando su Amazon mi è apparso come suggerimento. Non gli sono grata per questo, ma se non altro mi ha preparata per questa uscita italiana non prevista.

Credo si noti che non mi è piaciuto molto. Ma andiamo per gradi.

Primo di tutto lasciate vi spieghi in tre parole la trama:

Brooke è una ex atleta che ha smesso per un infortunio che ha un’amica ninfomane che la porta una sera a vedere un combattimento “illegale”. Un giro undegroung di combattimenti stile fight club. Lì vede Remy, combattente molto amato dal pubblico perchè forte, supermuscoloso, tatuato, e superfigo: le fan sbavano per lui compresa l’amica di Brooke.

Lui però quando incontra lo sguardo di Brooke punta solo lei e l’avvicina subito dopo circa tre secondi che l’ha vista. Brooke si ritrova sbavante pure lei davanti a tale muscolosa sontuosità, e ne è sorpresa poiché di solito è piuttosto razionale come persona, ma davanti a Remington è un ormone impazzito che vuole solo che lui gli strappi le mutande e questo dopo circa cinque minuti che si sono visti.

Detto questo penserete che il libro sia solo pieno di scene di sesso. Ed invece no. Nonostante le premesse i due fanno sesso pochissime volte, due o tre credo (che l’autrice descrive intendo) durante il libro. Poiché Remgton sente che Brooke è diversa è più importante delle sue solite donne, vuole conquistarla vuole che si conoscano prima di diventare intimi, vuole proteggerla dal suo lato oscuro. Così la assume come fisioterapista e con il suo entourage partono per un tour di combattimenti. Per Brooke è a dir poco frustrante massaggiarlo, stargli vicina e non poterci andare a letto, poiché lui la tiene a distanza. E va avanti così per parecchie pagine è chiaro che lui la vuole, ma non si arriva mai al dunque.

Finchè scopriamo che Remy soffre di bipolarismo, e ha degli episodi di rabbia incontrolata dove dimentica poi ciò che ha fatto, e teme perciò di far male a Brooke. Avrei da dire su come l’autrice descrive il bipolarismo, poiché sembra più schizofrenia o sdoppiamento di personalità, ma sorvoliamo…. Brooke comunque non è disturbata più di tanto dalla scoperta ama comunque Remington, e finalmente i due lo fanno.

Poi però altri problemi sorgono, lei  fa delle scelte discutibili, lui pure finendo quasi ammazzato…..

Non vi svelo il finale.

La mia opinione:

Allora le premesse potevano essere buone l’ambientazione in un giro di combattimenti clandestini, un eroe bipolare…..ma tutto ciò non viene molto approfondito. La violenza, nel finale, mi ha quasi disturbato, ma ciò che più stride è Brooke, che per praticamente tutto il libro sbava per Remington (se conto tutte le volte he avrebbe dovuto cambiare panties….date le sue reazioni alla vista di lui! Davvero sbava per lui per l’80% del libro e ce lo ripete all’infinito , si era capito dopo due pagine che l’arrapava….), l’attrazione immediata tra i due è praticamente immediata ed inspiegata.

Remy promette meglio come personaggio poiché non ci rompe con i suoi sbavamenti per Brooke, possiamo immaginarli, ma non ci tocca leggerli, però questo lo rende meno leggibile, E’ duro, misterioso, ma in fondo vuole solo proteggere Brooke. Non mi è spiaciuto e ho capito le sue ragioni, anche se l’ha parecchio frustrata sta poverina.

Conclusione: un libro che non mi è piaciuto, poteva essere carino, togliendo metà dei pensieri di Brooke e facendo crescere lentamente l’attrazione tra i due. Magari facendo più scene riguardo alla lotta.

Alcune cose risultano effettivamente piuttosto ridicole, lei non mi può sbavare per tutto il libro per lui….in ogni pagina c’erano almeno tre riferimenti al fatto di come lui l’arrapasse e accenni riguardanti liquidi corporei vari che non dirò….è come la Pamela di Richardson, puoi leggerla come un classico della letteratura e una piacevole storia romantica, o puoi contare gli svenimenti e chiederti se sei solo tu a vederci una forte ironia nella figura di Pamela che sviene a iosa e dico proprio a iosa……così Real puoi leggerlo come un’innocua storia romantica e sexy o puoi contare quante volte lei dice di essere arrapata da lui e farti due risate o piangere……diciamo che io viro sull’ironia per natura.

Ora alcuni di coloro che l’hanno letto e amato penseranno che sono crudele senza motivo, già lo so, ma è la mia opinione e grazie al cielo
non sono l’unica a pensarla così, su goodreads qualche impressione simile alla mia si legge, ecco un esempio:

" When it comes to ‘wet panties’, sometimes less is more…
This story is literally overflowing with the physical symptoms of Brooke’s unrelenting lust for Remy. There is no shortage of clenching, weak knees, sweating, other specific adrenal gland responses, and yes—soaked panties. As sexy as this was all meant to be portrayed, it did end up dripping into the overwhelming, uncomfortable zone.
Real is told from Brooke’s perspective, and there were moments where I felt entirely too trapped inside her sexually tortured head. Not only does she clench at the sight of him, at touching him, at whatevering him, but she actually clenches at remembering the sight of him, touching him, whatevering him. I kept waiting for her to clench at remembering clenching at remembering the sight of him, touching him, whatevering him. Et cetera, et cetera. By the end I was almost positive that she actually did have a clenching condition. “

Un altro lettore scontento ha estrapolato qualche strano estratto dal libro, e no, non li tradurrò, mi rifiuto, usate Google translator se necessario:

“My legs wobble, and I’m left with the distinct impression this man wants to pound me next. With his cock.”
“He just fucked my name right in front of me.”
“Every sexual organ in me is awake and aching.”
How many sexual organs does she have???
“…he keeps making sexual foreplay to my ear…”
“He is unreadable once more, but when he raises his head this time, his eyes are torpedoes of heat.”
“I whimper, feeling the coiled tension in his shoulders, the smooth velvet of his chest as he devours me, and at the first scrape of my nubbin against the rock-hard quad muscle of his thigh, I explode.”
“I’m completely eroticized by his huge fists guiding mine over his slick, long hardness.”
“His butt defies gravity, it is so perfectly tight, round and muscular. Every time I see it in any kind of clothes, I drool about a small ocean.”
“Seizing his hand, I squeeze it in between our bodies so he can feel all of what he smeared me with across my abdomen. “It means I’m going French this week and not showering so I can smell you on me.”
“When he slides his sweatpants off, I’m fainting with the sight of ten Remington’s butts…” 
Tolto di mezzo questa scomoda recensione. Mi permetto invece di suggerirvi la lettura di uno New adult che mi è piaciuto molto. (ecco visto che non odio tutto il genere in toto!)

Ma che però è inedito in italiano e non mi spiego il perché.

Titolo: True

Autore: Erin McCarthy

Serie: primo libro della serie True

New adult

Trama: Rory Macintosh è una ragazza studiosa e giudiziosa, talmente intelligente da essere decisa a laurearsi in medicina in tempi record, ma si rende anche conto di essere troppo logica e soprattutto incapace di rapportarsi con gli latri socialmente, se non in modo piuttosto distaccato. Forse per colpa del fatto di essere cresciuta, dopo la morte in tenera età di sua madre, sola con un padre professore accademico. Ora che frequenta l’università però è decisa di tentare di migliorarsi in queste sue mancanze. Il destino l’ha già aiutata mettendola in camera con due ragazze molto brillanti e festaiole, ma al contempo gentili e pronte a fare amicizia con lei, perciò ora sta a lei darsi da fare. Quando le sue amiche scoprono che non è mai stata con un ragazzo, decidono di aiutarla chiedendo ad un loro amico , Tyler, di uscire con lei e iniziarla. Non sanno che Tyler ha già puntato da tempo Rory , di cui ammira l’intelligenza e la schiettezza, ma che non aveva mai avuto il coraggio di approcciarla in senso romantico, perché si ritiene inferiore a lei. Non è altrettanto intelligente, è coperto di tatuaggi, viene da una famiglia disastrata e sta cercando disperatamente di riuscire nel corso di EMT per riuscire ad aiutare i suoi fratelli e uscire dalla casa che condividono con la madre tossica.

La mia opinione: I new adult che avevo letto ultimamente mi avevano piuttosto deluso, invece questo devo dire che mi è piaciuto molto, e mi è spiaciuto quando le pagine sono finite e il libro si è concluso piuttosto bruscamente.  Avrei continuato a leggere volentieri di questi due personaggi, perché mi ero veramente affezionata a loro, e volevo sapere come sarebbe finito o meglio proseguito il loro rapporto. La storia è semplice in apparenza, ma poiché entrambi hanno molto bagaglio alle spalle specie Tyler, in realtà è più complessa di quanto non sembri, e il bello è che tutti i personaggi di questo libro sono più di ciò che sembrano in superficie. Inoltre altro punto a favore è la simpatia della protagonista che nonostante sia “innocente” non risulta stuccosa o sempliciotta o pedante. E’ invece  rinfrescante e  schietta, e anche se qualche para mentale se la fa, in realtà poi essendo molto logica, tende a dire ciò che pensa e a chiedere schiettamente a Tyler ciò che vuole sapere, senza tante moine o dubbi amletici. Inoltre è leale e vera nei suoi sentimenti e una volta deciso e scelto, non si tira indietro, nonostante le difficoltà e la sua giovane età.

Nonostante Tyler sia un ragazzo adorabile, bello, figo (muscoloso e tatuato)e intelligente, ha una vita complicata: due fratelli minori di cui cerca di prendersi cura, una madre eroinomane che cerca di arginare e, cerca di risparmiare per non gravare sul fratello maggiore che lo sta aiutando a parsi gli studi di EMT. Se sarà promosso con quel lavoro potrà poi aiutarlo a comprare casa e insieme potranno chiedere la custodia dei fratelli e salvarli così da una vita da schifo…ma, capirete mettersi con un ragazzo così è parecchio impegnativo è un bel bagaglio quello che si porta dietro, e Rory fino ad allora ha pensato per lo più ai suoi studi che per lei sono molto importanti….eppure non esita a buttarsi in questa storia d’amore dimostrando un grande coraggio. Veramente. Da ammirare.

E Tyler, bè anche Tyler è da ammirare e bè, il classico eroe che non si sente degno della sua eroina. Poi il fatto che ci sia dentro una condanna e il carcere, bè, questo dà ulteriore realismo alla storia arricchendola così come il fatto che uno dei fratelli minori di Tyler sia affetto da sindrome di down e l’altro solo un fratellastro…. E’ veramente nobile e toccante l’amore che unisce i quattro fratelli nonostante tuto ciò che hanno passato e stanno passando. E ci sono rimasta male per il finale felice sì, ma piuttosto brusco.

Speravo nel seguito, visto che si tratta di una serie di libri, ma invece il secondo libro ha protagonisti diversi, una compagna di stanza di Rory, la più emancipata tra loro, e il fratello maggiore di Tyler. Due personaggi interessanti e che promettono scintille, ma speravo di rivedere in azione Rory e Tyler.

Chissà che nel terzo libri non tornino protagonisti, io lo spero.

Peccato che il libro sia inedito in italiano, per ora, perché merita e ve lo consiglio caldamente!

Chissà che non arrivi presto in Italia. Incrociamo le dita.