Titolo: Non mi troverete mai
Autore: Robert Wilson
Editore: Edizioni E/O
Collana: Originals
Pagine: 480
Ebook: € 9,99
Cartaceo: € 18,00
Data di pubblicazione: 17 giugno 2015
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TRAMA
Amy, figlia di due sbirri, decide di scappare di casa e nel pieno della sua ribellione adolescenziale lancia anche la sfida definitiva ai genitori, entrambi specializzati in indagini su rapimenti e persone scomparse. “Non mi troverete mai”. Si chiude così la lettera che lascia in una casa dalla quale ha già minuziosamente cancellato ogni traccia di sé. E si aprono così le angosce, le sofferenze, la rabbia e il delirio per i genitori, Charles e Mercy, di nuovo uniti in questa tragedia dopo gli anni di divorzio. Quando poi, a Madrid, la polizia spagnola trova in un sacco gettato in riva al fiume le parti di un cadavere femminile e un passaporto inglese intestato a Amy Boxer, le loro vite finiscono travolte in un vortice. Charles vola in Spagna. La sinistra oscurità che da anni si porta dentro è ormai esplosa e, come un buco nero, fagocita tutto il suo essere, lasciandogli solo un folle desiderio di vendetta. Mercy rimane a Londra. Aggrappata al lavoro nel debole tentativo di preservare la salute mentale, si getta anima e corpo sul difficile caso del rapimento di un giovane russo, Saša Bobkov. Ma un nuovo evento sta per travolgere entrambi. Non mi troverete mai è un romanzo denso e profondo. Avvincente nei suoi colpi di scena architettati con grande maestria da Wilson, intrigante per le dinamiche da crime novel, inquietante per la luce che getta sugli abissi della psiche umana.
Titolo: Le Belle Cece
Autore: Andrea Vitali
Editore: Garzanti
Collana: Narratori Moderni
Pagine: 200
Ebook: € 9,99
Cartaceo: € 16,40
Data di pubblicazione: 18 giugno 2015
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TRAMA
Maggio 1936. Con la fine della guerra d’Etiopia nasce l’impero fascista. E Fulvio Semola, segretario bellanese del Partito, non ha intenzione di lasciarsi scappare l’occasione per celebrare degnamente l’evento. Astuto come una faina, ha avuto un’idea da fare invidia alle sezioni del lago intero, riva di qui e riva di là, e anche oltre: un concerto di campane che coinvolge tutti i campanili di chiese e chiesette del comune, dalla prepositurale alla cappelletta del cimitero fino all’ultima frazione su per la montagna. Un colpo da maestro per rendere sacra la vittoria militare. Ma l’euforia bellica e l’orgoglio imperiale si stemperano presto in questioni ben più urgenti per le sorti del suo mandato politico. In casa del potente e temutissimo ispettore di produzione del cotonificio locale, Eudilio Malversati, si sta consumando una tragedia. Dopo un’aggressione notturna ai danni dell’ispettore medesimo, spariscono in modo del tutto incomprensibile alcune paia di mutande della signora. Uno è già stato rinvenuto nella tasca della giacca del Malversati. Domanda: chi ce l’ha messo? E perché? Il problema vero, però, non è questo, bensì che fine abbiano fatto le altre. Dove potrebbero saltar fuori mettendo in ridicolo i Malversati, marito e moglie? Non essendo il caso di coinvolgere i carabinieri, per non mettere in giro voci incontrollabili, il Semola viene incaricato di risolvere l’enigma. Ma alla svelta e senza lasciare tracce, o le campane, questa volta, le suonerà il Malversati, con le sue mani, e saranno rintocchi poco allegri per la carriera del Semola.
Alla prossimaEliza