TITOLO: Chi ha spostato le lancette dell’orologio? E se un giorno vi dicessero che siamo ancora nel 18° secolo? AUTORE: Heribert Illig
Trecento anni del medioevo sono stati inventati. Un’affascinante ipotesi storica, che ribadisce come la cultura possa diventare uno strumento di controllo e di potere.
«La teoria di Illig riscriverebbe un periodo cruciale per il nostro continente, quello in cui si è plasmata la famosa «identità europea», quindi è un po’ come se scoprissimo che la nostra infanzia non è mai esistita, e le nostre memorie create artificialmente.» Die Zeit
Secondo la cosiddetta Ipotesi del tempo fantasma alcuni episodi della storia passata, in particolare quella europea durante l’Alto Medioevo (614-911 d.C.), non si sarebbero mai verificati..
L’Alto Medioevo sarebbe quindi frutto di un’invenzione. Ma perché? La teoria di Illig si basa principalmente sul rapporto tra il calendario giuliano e gregoriano. Quest’ultimo fu introdotto nel 1582 per correggere la discrepanza tra calendario e situazione astronomica (il 21 marzo, ad esempio, non corrispondeva più all’equinozio). Secondo i calcoli degli astronomi di papa Gregorio XIII la differenza era di dieci giorni. Il calendario venne in sostanza riavviato sulla base di un calcolo sbagliato: da qui, un «buco» di circa trecento anni, che gli storici dell’epoca si affrettarono a colmare spostando la cronologia dei fatti storici, falsificando documenti e persino creando eventi e personaggi mai esistiti. E, per la cronaca, oggi saremmo nel 1719.
TITOLO: Il creatore di re AUTORE: Steinmetz Greg
Storia vera di Jacob Fugger, banchiere rinascimentale, milionario, precursore del capitalismo, compratore di indulgenze e creatore di re. Fugger ha rivoluzionato l’arte di fare soldi, contribuendo in maniera determinante ad affermare l’idea radicale che si possa guadagnare unicamente per il proprio vantaggio.
«Un racconto affascinante e utile per riconoscere i pericoli del capitalismo sfrenato, in particolare nelle economie dominate da governi autocratici.»
The New York Times
«Il racconto dell’ambizione, della brutalità e della cupidigia di Fugger è avvincente.»
The Economist
«Un’argomentazione convincente che fa di Fugger “l’imprenditore” più influente di tutti i tempi.»Fugger fu il primo plutocrate moderno. Come i suoi contemporanei Machiavelli e Cesare Borgia conosceva il mondo per com’era, non per come voleva che fosse. Questa è la storia avvincente di come, rendendosi indispensabile per i clienti e spietato con i nemici, Fugger ci abbia lasciato in dote il copione per tutti coloro che aspirino a cambiare la Storia (e il proprio destino) attraverso il denaro. «È risaputo che senza di me sua maestà non avrebbe mai acquisito la corona imperiale.» Solo un folle o un uomo profondamente conscio della sua posizione rivolgerebbe queste parole all’uomo più potente del mondo. Eppure era così che il banchiere tedesco Jacob Fugger poteva scrivere all’imperatore Carlo V sollecitandolo nella restituzione dei denari necessari alla sua elezione. In tempi in cui in pochi riuscivano a sopravvivere ai propri colpi di fortuna, Jacob Fugger incarnò un uomo di potere fuori dai palazzi reali ed ecclesiastici, un pioniere della politica, un capitalista prima dell’avvento del Capitalismo, il Rockefeller del Rinascimento tedesco.
The New York Post
TITOLO: Viaggio al termine del cuore AUTORE: Ana Casaca
Emozionante e struggente come Colpa delle stelle, romantico come Vanessa Diffenbaugh.
«Non c’è giorno in qui non pensi alla morte,ma non passa giorno senza che pensi SONO VIVA!» «Un romanzo che ci farà vedere la vita con occhi diversi, e il cui contenuto intensamente realistico ci porterà a meditare in relazione alle priorità e sogni.»
«Un libro che non lascerà nessun lettore indifferente.» Refugio dos livros
«Con una scrittura fluida e semplice, Ana Casaca ci offre un messaggio: come affrontare la malattia di qualcuno che ci è molto vicino? Una scrittura senza sotterfugi, che ci fa mettere nei panni del protagonista e che rende impossibile, a un certo punto, non commuoversi.» Folha de São PauloIspirato alla vera storia di Rita, a cui all’età di 26 è stata diagnosticata la peggiore delle malattie, Viaggio al termine del cuore ritrae il modo coraggioso e feroce in cui questa giovane donna affronta il dolore. Louise era ancora un’adolescente. James era già un giovane adulto. Si sono incontrati nella solitudine di una piccola spiaggia, alla foce di un fiume. Si sono incontrati un giorno che sembrava contenere una vita. Ma sarebbero rimasti separati per sempre, se una linea invisibile non li avesse ricollegati, sedici anni dopo. Viaggio al termime del cuore è molto più di una storia d’amore commovente; è la ricostruzione di un meraviglioso mondo di padri e madri, figli e fratelli, odi e amori e al contempo ci insegna a non rinunciare a ciò che è umano ed essenziale: il sogno.
TITOLO: Veritas AUTORE: Monaldi & Sorti
«Leggendo Monaldi & Sorti si capisce il potere della loro lingua, insieme a quel malefizio di cui sono capaci solo i grandi giallisti: inchiodare il lettore alla pagina. E oltre a ciò rimane non poco divertimento d’erudizione.»
La Repubblica
«Due italiani hanno rivoluzionato il romanzo storico.»Vienna, aprile 1711. Da dieci anni una guerra rovinosa insanguina l´Europa. Solo la capitale asburgica conserva miracolosamente la sua opulenza: mentre carestia e devastazione cancellano un'intera epoca, a Vienna si mangia, si beve e si balla. Il garzone protagonista di Imprimatur e Secretum, che in Italia si era ormai ridotto alla vita di stenti dello spazzacamino, trova salvezza proprio nella città imperiale: Atto Melani, agente segreto del Re Sole, gli ha saldato un antico debito. I due vecchi amici si ritrovano, ma troppe cose sono cambiate. Melani, preda d´inconfessabili rimorsi, è giunto a Vienna con una missione disperata: svelare al giovane imperatore asburgico un insospettabile tradimento, e fermare così la guerra. Di colpo la città è scossa da un brivido d´apprensione: è arrivato l'Agà turco. Tra Imperatore e Sultano c’è pace, perché allora questa visita improvvisa? Ricevuto in udienza, l´Agà accenna sinistramente al Pomo Aureo: così i giannizzeri a Costantinopoli chiamano Vienna quando fanno voto di schiacciarla sotto il giogo di Allah, e con essa l'Europa tutta. I torbidi eventi dei giorni successivi riveleranno rancori secolari e segrete connivenze: nessuno verrà risparmiato dall´ombra dell´infamia e del tradimento. Nell'incanto di paesaggi tersi e innevati, tra dervisci ottomani, cricche di goliardici studenti e incursioni nel malaffare notturno, aleggia l’inquietante interrogativo di Veritas: chi sta con chi? Grazie al ritrovamento di documenti inediti e al referto di un'autopsia, gli autori hanno rinvenuto le tracce di un immane disegno eversivo, che ha consegnato la coscienza europea alla morsa delle forze distruttrici.
La Gaceta de Los Negocios
Articolo originale di scritto da Eilan Moon Non è consentito ripubblicare, anche solo in parte, questo articolo senza il consenso del suo autore. I contenuti sono distribuiti sotto licenza Creative Commons.