Ognuno porta la sua storia e al tempo stesso ne è portato, ognuno cioè è autore e protagonista del suo racconto di vita e nello stesso tempo (proprio nel momento in cui la storia si narra) dallo stesso racconto ognuno riceve e subisce spunti, suggerimenti, risorse, idee, obiettivi, speranze, forze, condizionamenti, obblighi, imposizioni per la continuazione, la rielaborazione, la prosecuzionene della sua trama narrativa.
Il racconto è fatto dal soggetto e, allo stesso tempo, fa il soggetto, modifica ed è modificato, elabora ed è elaborato, costruisce ed è costruito.
Allora il fine del vivere quotidiano diventa l'idea (e con essa la sensazione-consapevolezza) di abitare la propria vita, qualunque essa sia, non solo viverla, nel senso di accettarla o subirla, ma abitarla, cioè esperienza concreta da assumere e possedere, valorizzare nei suoi contenuti, lungo una linea sequenziale da confrontare, interpretare, e consegnare ad eredi e continuatori.