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Protesi al seno a rischio tumore, convocato d’urgenza il Consiglio Superiore di Sanità

Creato il 20 dicembre 2011 da Informasalus @informasalus
CATEGORIE: Denuncia sanitaria , Salute
Protesi al seno

Il Ministro della Salute ha convocato d’urgenza il Consiglio Superiore di Sanità. È la prima conseguenza, in Italia, dell’allarme per le protesi al seno della marca PIP considerate cancerogene, scattato in Francia.

Le protesi, realizzate con un gel non conforme, potrebbero strapparsi e provocare non solo infiammazioni ma anche tumori. Per questo le autorità sanitarie francesi hanno deciso di richiamare entro il 24 dicembre 30 mila donne, che portano protesi mammarie della marca PIP, perché le facciano rimuovere, in quanto le protesi sono considerate cancerogene: è quanto si legge oggi sul quotidiano Liberation.

Secondo alcune stime circolate in giornata, in Italia potrebbero essere arrivate fra 4 mila e 5 mila protesi dell’azienda francese, fabbricate dal 2001 e fuori dal mercato da di circa due anni, finite al bando perché fabbricate con un silicone diverso da quello dichiarato alle autorità sanitarie e destinato invece a usi industriali.

Il Ministro della Salute Renato Balduzzi ha dunque convocato d’urgenza il Consiglio Superiore di Sanità in seguito alla segnalazione delle autorità francesi circa la pericolosità delle protesi mammarie PIP.

“In attesa di conoscere le valutazioni del Consiglio Superiore di Sanità richieste con carattere di urgenza, – informa una nota – si ricorda che il 1° aprile 2010, con una circolare, il Ministero ha invitato gli operatori sanitari a non utilizzare i dispositivi in oggetto, dopo che il 30 marzo 2010 l’Autorità francese aveva comunicato il ritiro delle stesse protesi.

Nella circolare si invitata a metterle in quarantena e a segnalare eventuali incidenti. Contemporaneamente era stato chiesto al Comando dei Carabinieri per la Tutela della Salute di verificare la presenza sul territorio nazionale del prodotto e di operare affinché non potesse essere più distribuito”.



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