Volontari in piazza sabato e domenica per informare i cittadini sulla protezione civile e sui rischi di alluvione, maremoto e terremoto. Anche 22 piazze della Sardegna sabato 17 e domenica 18 ottobre, dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19, saranno teatro della campagna nazionale "Io non rischio", iniziativa, con 260 appuntamenti sul territorio nazionale. Intanto venerdi pomeriggio il capo dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio sarà nuovamente ad Olbia per parlare al convegno su Informazione e tutela dell'ambiente organizzato dai giornalisti cattolici.
I volontari spiegheranno alla cittadinanza come comportarsi in caso di rischio durante le due giornate promosse e realizzate da Dipartimento della Protezione Civile, Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Anpas-Associazione Nazione delle Pubbliche Assistenze e ReLUIS-Consorzio interuniversitario dei laboratori di Ingegneria sismica. L'idea nasce nel 2011 dalla collaborazione tra il volontariato di protezione civile, le istituzioni e il mondo della ricerca scientifica.
" La Sardegna sta costruendo la cultura della sicurezza e l'esposizione individuale ai rischi può essere sensibilmente ridotta se si ha consapevolezza delle buone pratiche per minimizzare l'impatto su persone e cose -. ha affermato l'assessore della Difesa dell'Ambiente, con delega alla Protezione civile, Donatella Spano -. Mi auguro che ci sia una grande partecipazione alle giornate ".
Cagliari, Campidano e Sulcis. I volontari parleranno di rischio alluvione nel piazzale esterno della Galleria Auchan Marconi di via Dolianova 35 e all'Auchan Santa Gilla di via San Simone. A Selargius l'incontro in via Piero della Francesca 3. Ad Assemini si ritroveranno in via Cagliari (angolo via San Cristoforo), a Pula in piazza del Popolo e a Siliqua in corso Vittorio Emanuele 105. Appuntamento anche a Gonnosfanadiga in piazza Vittorio Emanuele e a Segariu in piazza Repubblica. Nell'Oristanese saranno a Terralba in piazza Cattedrale e a Laconi in piazza Marconi. Due gli eventi nel Sulcis: a Iglesias in piazza Quintino Sella e a Narcao in piazza Marconi.
Nuorese e Ogliastra. Il ritrovo a Nuoro è in piazza Vittorio Emanuele. L'informazione a Galtellì si fa in piazza Santissimo Crocifisso, a Orosei in piazza del Popolo e a Oliena in piazza Aldo Moro. Doppia tappa in Ogliastra: a Tortolì in piazza Rinascita e a Villagrande Strisaili in piazza Martire.
Sassarese e Olbia-Tempio. I volontari saranno a disposizione anche a Sassari in piazza Castello e a Perfugas in piazza Mannu. A Olbia appuntamento alla galleria Auchan in località Marinedda. Infine, a La Maddalena in piazza Garibaldi e a Loiri Porto San Paolo in via Nenni.
Venerdì ad Olbia il numero uno della Protezione Civile
Intanto il Capo dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio tornerà venerdì in Sardegna per parlare di prevenzione, tutela dell'ambiente e informazione.
Il numero uno della Protezione Civile sarà venerdì 16 ottobre pv ad Olbia, dove alle 16,30 (Sala Convegni Expo - Via Porto Romano) si aprirà il convegno su " Informazione e Tutela dell'Ambiente " organizzato dall'Ucsi, l'Unione dei Giornalisti cattolici e dall'Unaga, l'Unione dei giornalisti agricoli, in collaborazione con la Fondazione Banco di Sardegna.
Dopo i saluti del sindaco Gianni Giovannelli e la relazione del presidente nazionale dell'Ucsi Andrea Melodia ( Una completa e obiettiva informazione ambientale esigenza vitale per l'uomo), il Capo dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio terrà una relazione su Cultura, proiezione ed educazione ambientale, collaborazione tra istituzioni e mondo dell'informazione.
I lavori proseguiranno con gli interventi dell'assessore regionale all'Ambiente Donatella Spano, ( Politiche regionali per una cultura dell'ambiente e per la tutela ambientale), del Vescovo di Tempio-Ampurias Mons. Sebastiano Sanguinetti ( La Chiesa per l'Ambiente) di un rappresentante della Fondazione Banco di Sardegna.
Il convegno proseguirà sabato 17 ottobre a Tempio dove alle 9,30 nell'Aula Magna dell' Istituto Euromediterraneo sarà inaugurato l'anno accademico 2015-2016 dell'Istituto Superiore di Scienze Religiose della Diocesi di Tempio Ampurias. Dopo i saluti del sindaco di Tempio Andrea Biancareddu e la relazione sull'attività dell'istituto del presidente dell'Istituto Euromediterraneo don Raimondo Satta, il vice presidente emerito della Corte costituzionale Paolo Maddalena terrà una lectio magistralis sui riflessi giuridici dell'Enciclica Laudato sì.
Dopo il racconto del 18 novembre 2013, Il giorno dell'ira, del giornalista della Nuova Sardegna Piergiorgio Pinna, sono previsti gli interventi di Paolo Fois, docente di Diritto Comunitario all'Università di Sassari, Mimmo Vita, giornalista esperto di agricoltura e presidente dell'Unaga (Unione Nazionale Associazioni Giornalisti Agricoltura Alimentazione Ambiente Territorio Foreste Pesca Energie Rinnovabili) e il racconto di don Theron Casula, parroco della parrocchia olbiese di San Michele Arcangelo che, nei giorni dell'alluvione, è stata una vera e propria centrale di carità e di solidarietà.
In serata, alle 16,30, è prevista una relazione sull'incuria, lo spopolamento e l'abbandono del territorio sardo tenuta dal professor Angelo Aru, docente di Scienza della Terra all'Università di Cagliari. Prima del question time conclusivo, è previsto il contributo del giornalista Massimo Lavena, in rappresentanza del gruppo Resemina che sta sperimentando in Sardegna l'uso della pianta del Vetiver per la messa in sicurezza, la tutela e la bonifica del territorio.
Il convegno si concluderà domenica mattina, 18 ottobre, a Porto Cervo dove sarà discusso e approvato dall'Ucsi il documento finale su " Informazione e tutela dell'Ambiente" e dove alle 11 il parroco della chiesa Stella Maris don Raimondo Satta celebrerà la Santa Messa.
Notizie a cura della Redazione di Blogosocial - Parole Condivise