Polvere. Tutto immobile. Il giornale di quel 16 novembre, la scorta di siringhe da insulina e quella di caramelle golia. Le bic nel "tiretto" e tutte quelle cose con la faccia di abitudine. Gioco triste e perverso di inseguire i ricordi come una caccia al tesoro. Piccole conosciutissime sicurezze del suo quotidiano, che era anche il nostro.
Le "mappine" al loro posto.Gli elastici al loro posto.Le giarre al loro posto.la lente di ingrandimento al suo posto. Ogni cosa è al suo posto. Ricordi. Polvere e vetri rotti a disturbare l'azione imbalsamatrice del tempo. Era ieri. È ieri oggi. Ma non ci sarebbe stata mai tanta polvere e tanto silenzio, se lo fosse davvero, ieri. La nostalgia si fa nodo d'acqua che sale agli occhi.e ci si sente minuscoli da grandi nella casa della nonna, senza lei dentro.
Magazine Talenti
Potrebbero interessarti anche :