Provata per voi: Ducati Multistrada 1200S

E alla fine il Multistrada l'ho provato.
Dopo averlo mancato diverse volte per poco, ieri pomeriggio sono riuscito a provarlo.
L'ho fatto in occasione di un evento organizzato da Moto Europa a poche centinaia di metri da casa mia, meglio di così…
Dato che è un po' che non parlo di prove (a parte la prova del MSX125) ribadisco la premessa: non sono un tester e non provo la moto per una settimana, parlo di sensazioni, impressioni.
La prova si è svolta in maniera "controllata", un po' come accadde con Triumph: tutti dietro ad un battistrada e giro di pochi minuti. Però si poteva rifare la fila e io il Multistrada l'ho provato due volte, anzi ne ho provati due, per la precisione. E poi son dovuto andare via…altrimenti sai quante file che facevo.
Prima di entrare nel vivo spendo due parole per ringraziare chi ha organizzato l'evento. Molto bello, ben riuscito, baciato da una bella giornata. Belle le persone, veramente. Un ringraziamento speciale a Romolo per la disponibilità. Insomma, quando un concessionario si sbatte per eventi del genere, da commerciante son contento che tutto venga bene. So che si fanno il culo e non poco, ricordo lo sbattimento di Alberto quando venne al nostro corso di guida sicura con le moto da provare.
Poi ovvio che le moto non potevi tenerle mezz'ora ma per questo mi stupisco più di chi si lamenta. Insomma, se ad un evento così lasci libero spazio poi le moto le provano in due. Cioè, se a me dicevano "vai pure" io tornavo domani, al diavolo tutti voi che state aspettando. Un po' come chi ieri lamentava il fatto che la Panigale non fosse settanta sulla modalità "Full Petrol", cosa credi che in città riusciresti a gestire la Panigale senza fare prima-seconda palo della luce? Dai, siamo seri, se vuoi provare fai richiesta di un altro test, in questi eventi le moto si guardano, si provano, si ride, si scherza, si chiacchiera. Insomma, ci si gode il fatto che ci siano 5 modelli a disposizione e tempo per giocarci.
Per il resto, ogni tanto vengono organizzate anche giornate in pista.
Detto questo, veniamo alla prova.
Son partito molto prevenuto, la Multistrada, la super-sportiva col manubrio alto, il missile, il bolide, la FullPetrol di Borgo Panigale, la più vera delle enduro stradali.
Un po' ero in soggezione, tanti biker presenti, io sul Multi, e se in partenza la spengo? E se faccio una cavolata perché non son capace, e se facendo manovra per partire urto una bandiera? E se scivolo su una linea? E se mi cago sotto? Insomma, ero preoccupato.
Quando arriva il mio turno, grazie al cielo, siam solo in tre: capofila sulla Street, uno sulla Panigale, ed io. Però ci sono 5 persone che guardano, hanno tutte giubbotti seri e felpe Ducati. Son sicuro, faccio la cazzata. Anni per crearmi una finta immagine di motociclista e adesso finisco su youtube alla voce EpicFail.
Saliamo, ci danno il via: parte la Street, ruggisce la Panigale e….io sono fermo, moto spenta. Panico, ma come cazzo si accende, porca troia, dov'è la chiave. Divento rosso sotto il casco, mi sento un po' ridicolo. Per fortuna mi corre una aiuto il ragazzo che si scusa per non averla accesa. Nello spiegarmi come fare lo sento usare l'espressione "bisogna armare l'avviamento"…prego 4 divinità che non mi si spenga la moto, io non credo di poter armare nulla. Deciso, piuttosto brucio la frizione.
Parto e, cazzo se è leggera la frizione e, però com'è morbido e preciso il cambio. I comandi sono a posto, sto anche comodo. Poi rifletto, il ritmo è da passeggio, sono in modalità Urban e mi rendo conto di una cosa: questa moto ha una posizione di guida estremamente comoda. Ripenso alle moto che ho guidato e che ho provato: questa è la più comoda. La famosa triangolazione è perfetta, sono a casa, braccia, gambe, cosce, schiena, culo tutto perfetto, tutto molto dentro la moto ma molto centrale. Ecco, rispetto alla mia ti senti meno sulla e più dentro la moto. Può anche non piacere.
Ovviamente non ho potuto tirare il motore (eh eh eh eh…dai diciamo che non ho potuto far nulla che valga la pena raccontare però, insomma, dai, il motore è quello del 1198) e non ho potuto aggrapparmi ai freni per capire come vanno, però di una cosa son sicuro, una moto così comoda al primo impatto non l'ho mai trovata. Poi magari ad usarla molto vien fuori qualcosa ma come primo impatto son molto colpito. Aggiungo una riflessione di cui sono convinto: può succedere che una moto comoda al primo impatto poi perda comodità ad usarla molto (vedi le due prove che ho fatto col Crossrunner 800, di mezz'ora la prima volta e tutta la giornata con InMoto); per contro non credo che una moto scomoda possa diventare comoda, credo al massimo che ci si possa abituare a qualcosa.
Della frizione e del cambio ho già detto, notevoli. Ho fatto la seconda prova con una Multistrada S settata su Touring, con le sospensioni attive. Ho fatto il test che mi ha consigliato il ragazzo (spero si chiami Tommaso, mi pare di ricordare così, comunque mi ha dato un paio di spunti interessanti anche su una prova così breve) e ho provato a frenare in diversi modi, per capire le sospensioni. Beh, non dico nulla, provatela.
Insomma, tiriamo le somme. Ero partito con la convinzione di trovarmi una moto cattiva, difficile, per motociclisti duri e puri. Invece ho scoperto un' eccellenza tecnologica. Allora, non ho provato la modalità sport sulla Calla ma credo che non ce ne sia bisogno, per fare i birboni Ducati c'è sempre. Del motore non saprei che dire, unica cosa che mi sento di dire è che l'elettronica si sente, cioè me ne sono accorto io che cambiava anche se non ci capisco un cazzo di moto. Cambio e frizione sono inappuntabili, spero di averlo scritto almeno tre volte. La moto è facile (si fanno le rotonde senza mani usando solo il freno di dietro senza mai toccare il manubrio…me l'ha detto uno che l'ha fatto arrivando ad una rotonda un po' veloce, non c'era nessuno e ha provato, il battistrada davanti a lui era un po' avanti, c'era spazio, la rotonda ha un asfalto decente. Così mi ha detto, il tipo). Per chi dice che è un missile inguidabile e da motociclisti veramente bravi dico una cosa: anche sulla Multistrada si riesce a dosare il gas, sembra incredibile ma ieri ho fatto anche i 50 km/h. Le 4 mappature credo che servano per farti trovare quella che preferisci, che si adatta alla tua guida, come sulla maggior parte delle moto da strada, e che difficilmente uno sia sempre dietro a cambiare e fare scelte.
Però, detto di tutte queste cose fantastiche, la cosa che ho preferito è l'abitabilità, se si può chiamare così. E' sartoriale (tailor made), poi forse io ho la misura giusta o lei è della mia misura ma mai mi ero seduto su una moto e mi ero sentito così al centro del progetto ergonomicamente. In realtà sul Multistrada sarebbe meglio essere 10/15 kg in meno, ma solo per una questione estetica, non per comodità.
Aggiungo un'altra cosa, costa un botto di soldi ma se confronto coi costi di altre moto non mi pare siano fuoriluogo. Cioè, son tutte troppo care, Multistrada è in proporzione.
Multistrada è una delle tante che si è messa a far la guerra al GS, la mia impressione (impressione, conosco il GS conosco pochissimo Ducati) è che mediamente il GS sia superiore come utilizzo ma nei picchi Ducati sia avanti. Vorrei provarla di più perché secondo me la distanza sui picchi è maggiore rispetto a quanto perde nel medio. Detto da uno che è convinto di avere in garage la moto migliore che ci possa essere, un GS Adventure.
Ultimissima cosa: da diverso tempo sostengo che ormai certe moto siano passate oltre come potenza, che non abbia senso fare enduro stradali grosse, pesanti e con così tanti cavalli. Poi ieri sceso dal Multistrada avevo nella testa una voce che mi ripeteva "ma vaffanculo, dammi 150 cavalli, subito".
Veniamo a noi.
Cosa ci puoi fare: molte cose a livello medio e un paio di cose a livello eccellente, ha un paio di picchi da paure
Cosa non ci puoi fare: customizzarla, Multistrada è bella così, senza adesivi di viaggi, motoclub o strane appendici.
Quanto sale: beh…dai…niente sale.