rimedi sempre validi contro il caldo
Allora, prima domanda: ma funziona? Sì, funziona. Anzi è più facile che funzioni troppo che non il contrario. Mi spiego. Per ottenere l'effetto bisogna “attivare” il prodotto, ovvero bagnarlo. Ecco, ho scoperto dopo (perchè nella foga non avevo letto con attenzione) che ci sono diversi modi di attivarlo che aumentano o riducono l'effetto. Io ho preso, bagnato, strizzato poco e via. Morale, un freddo becco. No dai, non esageriamo. Però l'effetto mi fa ben sperare per quando sarà molto più caldo rispetto a quanto questa estate ci abbia regalato fino ad oggi. Per ottenere un effetto comunque sostenuto si può metter il prodotto in frigorifero. In questo modo non lo bagneremo nuovamente ma avremo lo stesso fresco. Anche dopo il frigorifero il gilet rimane morbido. Attenzione, non ho detto freezer, ho detto frigorifero. Infine, per ottenere un effetto light si può anche vaporizzare il gilet con uno spruzzino (non in dotazione), invece che immergerlo. In questo modo l'effetto è minore e utile anche dai 25/26 gradi. Nota a margine: il prodotto non bagna. Cioè la maglietta sotto non si bagna. Questa era una delle mie perplessità, se dovevo combattere il caldo con una bella broncopolmonite magari preferivo una sudata. In realtà un po' si bagna ma solo se immergendo il gilet in acqua si bagnano anche le cuciture ed il tessuto non tecnico, pochissimi cm di tessuto. Due cose in merito: vaporizzare l'acqua elimina questo problema e...se vi serve un gilet perchè avete caldo, che cazzo vi frega di due gocce d'acqua che vi possono bagnare? Capiamoci, parliamo di poca roba.Quindi il gilet funziona ma bisogna imparare a dosarlo per adattarlo alle diverse necessità. Ma veniamo in fondo. Il prodotto funziona lo usano un sacco di campioni e di atleti del mondo del motosport su tutti il grandissimo TONY CAIROLI (fra l'altro durante quest'ultimo mondiale alcune squadre di calcio lo usavano in panchina per i giocatori. L'Olanda, ad esempio). Con i grandi sportivi condividiamo uno dei due benefici. Come loro abbiamo il vantaggio di faticare meno per mantenere il giusto equilibrio termico e quindi siamo più riposati, sia mentalmente che fisicamente. Siamo più lucidi. Poi, per noi “amatori” c'è un altro vantaggio. Il prodotto è molto sottile e leggero e questo fa siì che possiamo indossarlo senza problemi e senza dover rinunciare alla protezioni. Quante volte capita di andare a fare un giro e pensare “caspita che caldo, magari non metto il paraschiena, oppure non metto il giubbotto con tutte le protezioni o altro.” Ecco, questo prodotto permette di indossare qualcosa in più per stare più freschi e non di dover rinunciare a qualcosa per il troppo caldo.
NON E' IL NOSTRO TESTER (immagine dalla pagine FB di Techniche)
A margine. Ho provato anche una calottina da inserire nel casco con lo stesso scopo, rinfrescare la capoccia. Il mio consiglio è di posizionarlo in zona parietale/occipitale, verso il retro del cranio per capirci. Questo perchè mettendolo sopra si rischia che si incastri nelle imbottiture del casco che nella parte superiore sono sempre meno aderenti alla testa. Se invece lo tenete un po' sul retro il disco refrigerante rimarrà appoggiato al cranio e rinfrescherà.In definitiva, il prodotto vale, funziona e aumenta la sicurezza.
Poi contiene pure la panza, quindi MdT approved.
Per maggiori info vi segnalo il sito che è ben fatto, anche come spiegazioni e manualiwww.techniche.it