I peli.
Abbiamo peli dappertutto, è un continuo lavoro di giardinaggio: coltiva, estirpa, strappa e tosa. Si comincia a 13 anni e non si finisce mai di lavorare, c'è sempre un pelo che si ribella, una sopracciglia fuori dalle linee, un ginocchio mal depilato, un ombra sul viso. Ed ecco allora che la cassetta degli attrezzi della brava giardiniera si fa sempre più affollata di forbicine, rasoi, pinzette di ultima generazione, lampade al neon, mezzi di contrasto, creme, schiume, spugnette, tosatori professionali, stencil, strisce, fornelletti, creme, oli, unguenti e salviette post-epilazione. Ogni zona del corpo di una donna, necessita di una strumentazione e di un servizio diverso. Io non sono una pelosa. Chiariamolo per quella manciata di uomini che passano di qua. Non ricordo più di che colore sono i miei capelli naturali ma i miei peli, li so. Quelli li so, me li guardo, li coltivo e poi li strappo senza pietà. Ma ogni zona ha la sua tecnica, ogni zona la sua specialista e ogni fottuta zona ha la sua soglia di dolore. Partiamo dall'alto: 1_Le sopracciglia Se non avessi cominciato a preoccuparmene in 5a elementare a quest'ora sarei come Frida Kahlo. E intendiamoci, io non trovo sensuale il monociglio. Come risultato adesso ho poche sopracciglia e lunghissime, il che significa che basta sfilarmi una maglia che ce lo ho già spettinate e potete immaginare quanto poco tolleri la cosa. 2_Le braccia Le braccia sono quel trip in cui entri e non ne esci più. Nel momento in cui diventi Una di Quelle Che Si Depilano Le Braccia comincerai a guardare le braccia delle altre con arroganza, snobberia e -mettici anche- un po' di disgusto. Perché, diciamocelo, farsi anche le braccia non costa niente e l'effetto è magnifico. Credete di non averne bisogno perché magari sono chiari? Io ce li avevo biondi. Poi un giorno arrivò uno che mi disse “Ma quel maglione?”. Ecco. 3_Le ascelle L'odio profondo per quei peli. Non servono a niente, solo a puzzare di più. Perché dio ce li ha messi? Perché dio ce li ha dati? Sono brutti, nemmeno a distanza di anni posso vedere le foto della Loren che orgogliosamente fa la sensualona con i peli sotto le ascelle. No. La ceretta? No, mai azzardata perché mi dicono esserci delle ghiandole lì. E non vorrei mai farle incazzare. No, vado di rasoio. 4_Le gambe Nel corso degli anni ho fatto: rasoio-rasoio-rasoio-rasoio-ceretta estetista-rasoio-strisce a casa-rasoio-rasoio-silk epil-silk epil-silk epil-rasoio-ceretta estetista-ceretta estetista-strisce a casa. Al momento vince ancora la soddisfazione delle strisce Veet a casa. 2 strisce, 2 gambe, migliaia di sterminati. La soglia del dolore più alta che si sia mai vista.5_L'INGUINE Io sono una novellina della ceretta, la faccio da pochi anni e questi pochi anni mi sono bastati per abbandonarla dopo l'ennesimo urlo di dolore lo scorso novembre. Ciao estetista, ciao. La cosa che non sopportavo era quella di farlo regolarmente. Per me andare a farmi la ceretta all'inguine è come andare dal dentista. Dal dentista ci vado una volta all'anno e i denti li uso tutti i giorni. Perché dall'estetista dovrei sottopormi a sedute di dolore mensili per usarla forse due volte all'anno per una visita ginecologica e un pap test? Quindi a Novembre ho detto BASTA. Chissenefrega dei peli. Morirò soffocata dai peli, non vedrete più il mio viso, sarò la nuova donna lupo. Non ho resistito nemmeno un mese (ovviamente) e ho lanciato l'appello su Twitter, ormai l'audience con il più alto tasso di credibilità. Mi risponde Laura indicandomi un paio di posti tra cui i centri No Mas Vello. NO (niente) MAS (più) VELLO (pelo). Può esistere BRAND PIU' ESEMPLIFICATIVO GIA' DAL NOME? 36 euro a seduta, qualsiasi zona del corpo. Luce Pulsata is my friend. Luce Pulsata is The Future. Volete chiedermi la differenza tra la luce pulsata e il laser? Non la so ma ve la riassumo: La stagista fa la depilazione laser da qualche mese a botte di 200 euro a seduta e non ha ancora finito. Io sono alla terza seduta, pago 36 Eur a botta e ho il deserto dei tartari. Fa male? Sono delle scosse tipo elettroshock? Ti depilano con la spada laser di Star Wars? Usano aghi? Usando una terminologia molto tecnica direi che usano una specie di pistola e ti SPARAFLASHANO i peli. Ti mettono degli occhiali uberbrutti per non rimanere rintronata dai flash e la seduta dura in tutto circa una decina di minuti. Non fa male, è come sentire una piccola puntura di un ago. Ovviamente una puntura di ago sul monte di venere è una cosa, una puntura di ago laddove si crea la gioia è un altro discorso, tuttavia posso garantirvi che è sopportabile. Anche perché basta fare questo semplice pensiero: VE NE STATE LIBERANDO PER SEMPRE. Come funziona? Mi devo depilare? Posso farmi la ceretta tra una seduta e l'altra? Posso strapparli? Funziona CHE: quando arrivi devi avere i peli lunghi almeno 1 mm. Se non sai quant'è un millimetro poco male, arrivi con la lunghezza che vuoi (certo non tipo che ci fai le trecce) e Nostra Signora dei Peli ti passa il rasoio a motore, quello che fa szzzzzzz e ti tosa come una pecorella e vi dirò, la cosa è pure piacevole (saranno quelle vibrazioni, vai a sapere). Ah, postilla: per fare la totale vengono conteggiate 2 zone (inguine e perianale) quindi se volete apparire come Belen nel celebre “Ahi, Diòs mio!” si tratta di 72 euro a botta. Tra una seduta e l'altra non è consigliato fare cerette, anche perché non vi è un effettivo bisogno. Poi, una volta indossati gli occhiali uberbrutti (un po' all'Alberto Tomba dei tempi d'oro), viene applicato un panetto di ghiaccio per desensibilizzare il più possibile la zona. Infine, si comincia a sparaflashare i peli. Et voilà, le jeux sont faits e i peli sono andè. Dopo quanto si vedono i primi risultati? Nel mio caso, tre sedute. Le sedute vanno fatte a cadenza quasi mensile, ma molto dell'efficacia del trattamento dipende dal tipo di pelo. Quello che pare faccia la differenza sono due cose: - il contrasto tra il colore del pelo e colore della pelle - in che momento della crescita del pelo state facendo la seduta di luce sparaflashata. Sapete che il pelo ha un ciclo di crescita, no? No? Guardatevelo su Wikipedia che adesso non me lo ricordo, ma mi sembra che sia necessario azzeccare il momento il cui il pelo sta crescendo ed è ancora agganciato al bulbo. Così lo sparaflashi e lo ammazzi senza pietà. E se mi compro l'affare per farmelo da sola a casa? Ah ah, illusa. Per poterti vendere una cosa a te, che non sei un medico, non sei un'estetista e potenzialmente potresti essere una vandala dei peli, deve essere uno strumento veramente molto de-potenziato. Insomma, meglio andare a farselo fare da chi c'ha le licenze e i permessi per farlo, si spenderà di più ma si è sicure del risultato. E adesso? Io continuo a farla, ho qualche piccola zona di ricrescita quindi non sono ancora morti tutti e poi comincio con un'altra zona. Tipo le ascelle, per esempio. Per le Grandi Pianure come gambe e braccia per ora tollero ancora gli strappi, il mio problema principale era il dolore. So, perché una ex collega me lo dice sempre, che esiste la cera allo zucchero più dolce e quasi indolore ma pare sia introvabile e per prendere un appuntamento lì serve almeno un mese di preavviso, per di più si trova a Lambrate (che è tipo LONTANO da qualsiasi punto di Milano). Insomma, preferisco liberarmene per sempre che affrontare il problema ancora poco alla volta. Nel giro di un anno quindi grazie al laser mi sono liberata della miopia e grazie alla luce pulsata dei peli superflui. Dio benedica la ricerca.