Magazine Maternità
Scrivo questo post per alcune delle mamme che hanno commentato il post precedente....Non bisogna giudicare nessuno: vero.Non bisogna giudicare le scelte altrui: vero.Siamo per l'apertura mentale.La libertà assoluta di pensiero e di azione.La tutela assoluta dei diritti fondamentali dell'essere umano.E fin qui ci siamo.Mi chiedo però una cosa che trovo un pò discriminante e ingiusta, che imponiamo ai nostri bimbi fin da piccoli.Mi spiegate perchè quando la solita vecchietta si apposta davnti al passeggino del nostro cucciolo e ci chiede: E' maschio o femmina, subito rispondiamo quasi infastidite " E' maschietto" oppure "E' femminuccia"!Non vi sembra che fin da piccoli stiamo etichettando i nostri bambini con un qualcosa che potrebbe essere una croce tra capo e collo per loro? Un qualcosa contro cui combattere tutta la vita?Mi dite perchè non rispondiamo " La natura gli o le ha dato un sesso ( maschile o femminile) a seconda dei casi, ma ancora non lo sappiamo, deve scoprirlo"Sì, perchè l'omosessualità è un'identità, giusto? Mica una malattia? La prossima volta risponderò: "Deve ancora decidere o scoprire il suo genere"...Noi mamme dobbiamo essere accoglienti e realiste...cominciamo con i nostri figli, no????Perchè precludere ogni possibilità di scelta ai nostri figli? Perchè non comprare un completino rosa con gonnellina ai nostri bambini maschietti? Che male c'è? Sarebbero solo lo specchio della nostra apertura mentale...Parlare è facile, cambiare la società è difficile...secondo voi non limitiamo la scelta ai nostri figli se scegliamo giocattoli di "genere" per loro? Lasciamo che scoprano da soli la loro identità sessuale, indipendentemente da quello che Madre Natura ha deciso per loro...in fondo chi siamo noi per limitarli nella scelta a quale genere appartenere?