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Provvigioni agenzie immobiliari: detrazione 19% nel 730, dopo l’acquisto di casa

Da Raffa269

Provvigioni agenzie immobiliari: detrazione 19% nel 730, dopo l’acquisto di casaLe detrazioni fiscali Irpef sulla casa comprendono anche le provvigioni pagate alle agenzie immobiliari o intermediari, e che potrete indicare nel 730 o nel modello unico, per risparmiare qualcosa. Vedremo quindi come e quanto potersi detrarre per i costi di intermdiazione immobiliare per l’acquisto dell’appartamento o di casa. Le spese ed i costi per l’intermediazione ossia le provvigioni che corrispondiamo alle agenzie immobiliari, ai rivenditori, che possono essere molto salate e che qui vi chiarisco qauali sono, quanto vale la detrazione e come fare per calcolarla ed indicarla nella dichiarazione dei redditi 730 o modello unico a seconda che abbiate o meno una partita Iva.
Il legislatore fiscale agevola pertanto anche questa tipologia di voce sempre che sia diretta all’acquisto di una abitazione principale che avete avuto modo di chiarire cosa significa nell’articolo dedicato proprio all’abitazione principale o prima casa.

Quanto posso portare in detrazione come provvigioni di intermediazione immobiliare
Se pensiamo che le spese di intermediazione raggiungono attualmente percentuali anche del 4% sul prezzo di acquisto o di cessione possiamo immaginare che la detrazione (anche se dopo vedremo che esistono dei limiti) potrebbe essere interessante. Tuttavia andate cauti e non sfregatevi le mani perchè ovviamente esistono delle limitazioni in base alla tipologia di soggetto percettore delle provvigioni e dell’importa della provvigione corrisposta.

Limite alla detrazione sulle provvigioni
Il legislatore fiscale ha comunque posto un limite moto basso per la detrazione sulle provvigioni in quanto nonostante su una casa di modeste dimensioni supponiamo del prezzo di 200 mila euro (anche se ormai ci compri ben poco con 200 mila euro) presumibilmente avremo una intermediazione del 3% e quindi 6.000 euro di costi aggiuntivi per provvigioni. Di queste 6.000 il legislatore fiscale ci riconosce una detrazione massima di 1.000 euro, da calcolarsi come il 19% della provvigione sostenuta.

Chiarimento sul limite su cui calcolare il 19%
A mio avviso il limite  su cui calcolare la detrazione può essere massmo di 1.000 euro per cui va da se che la detrazione massima può essere massimo di 190 euro come anche sostenuta dall’agenzai delle entrate in un suo commento contenuto nella circolare 28 del 2006.
 Purtroppo il legislatore fiscale non ha ben chiaro le provvigioni che paghiamo per l’acquisto di casa e 1.000 euro sono poco rispetto al totale sostenuto sull’acquisto e questa agevolazione a mio parere sono perdite di gettito che hanno un ridotto effetto e non vengono quasi percepite dal contribuente che di fronte a spese

Quali sono gli intermediari immobiliari che ci permettono di fruire della detrazione
Gli intermediari devono essere iscritti come agenti immobiliari in base alla legge n. 39 del 1989 che ne disciplina anche le modalità di iscrizione e adesione. Dopo aver capito cosa si intende per abitazione principale ai fini fiscali potete prendere in considerazione quali sono le provvigioni che godono di questa detrazione e quali sono le caratteristiche che devono avere gli intermediari immobiliari per poter farci fruire della detrazione.

Ricordo che per intermediazione si ritiene solo quella strettamente inerente la compravendita delll’immobile, casa o appartamento a nulla rilevando ai fini della detrazione eventuali compensi pagati alle banche per l’intermediaizone di eventuali aperture di linee di credito o altro che al più possono essere ricomprese nella detrazione degli interessi di mutuo come oneri accessori ma per questo potete leggere l’articolo dedicato alla detrazione sugli interessi passivi sul mutuo per l’abitazione principale (o anche il mutuo sulla costruzione dell’abitazione principale).

Inoltre pensi che vi possa essere utile consultare anche la tabella delle detrazioni di imposta del 19% previste dal legislatore fiscale nella tabella sulle detrazioni con gli articoli di rimando, oppure l’ elenco delle detrazioni e deduzioni fiscali per il 730 o il modello Unico.
Nonostante questo ritengo che tale forma di agevolazione possa essere anche eliminata per dare spazio ad iniziative maggiormente percepite come positive e realmente incentivanti da parte dei contribuenti.
Se confrontiamo questa con la detrazione sul risparmio energetico del 55% (oggi in alcuni casi anche il 65%) sul prezzo di acquisto è molto più incentivante questa e di immediata percezione.

Indicazione nel modello 730
Per l’indicazione nel 730 dovrete fare riferimento al quadro RE con il codice 17 dove indicherete i compensi, comunque denominati, pagati a soggetti di intermediazione immobiliare per l’acquisto dell’immobile da adibire ad abitazione principale.
L’importo da indicare nel rigo non può essere superiore a 1.000 euro. Se l’unità immobiliare è acquistata da più persone, la detrazione, nel limite di 1.000 euro, va ripartita tra i comproprietari in base alla percentuale di proprietà. L’importo deve comprendere le spese indicate con il codice 17.

Elenco spese da dedurre in dichiarazione


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