Jack Cooper è uno scrittore americano in crisi a livello professionale e personale, ha quasi 50 anni, appena lasciato dalla seconda moglie per una bibliotecaria e col famoso "blocco".
Eve, invece, è una donna inglese con un rapporto complicato con la madre defunta e la giovane figlia in procinto di sposarsi, non lavora e sembra non abbia nemmeno una vita sociale da anni,
Entrambi sembrano alla ricerca di se stessi, lontani eppure vicini grazie alla loro corrispondenza. Eve è una fan di Jack ed è entrata in contatto con lui grazie alla comune passione per la cucina, tra una lettera e una mail i due si scambiano spesso ricette, infatti.
Il romanzo è un po' lento perchè lungo e difficile è il percorso intrapreso dai due per rimettere in sesto le proprie vite.
Tra una ricetta e l'altra, la simpatia viaggia attraverso le parole che si scambiano ma, come si dice " per poter stare bene con qualcuno, bisogna saper star bene con se stessi". Riusciranno i due almeno a conoscersi? Lascio a voi scoprirlo come sempre.
Il romanzo fa molto riflettere, è intimo ma poco rosa, il titolo diciamo che inganna. Il mix di ricette e lettere mi è piaciuto perchè rientrano tra i miei interessi, per il resto diciamo che mi aspettavo del romanticismo che però non c'è.