"Mara ha 28 anni, lavora part-time presso l'azienda di famiglia e studia Economia e Commercio. E' fidanzata da tre anni e attualmente sta attraversando una crisi di coppia che la spinge ad iniziare una psicoterapia personale.
In seduta psicologica, racconta di essere insoddisfatta della sua vita. Dice di svolgere un lavoro che non ama, ma per riconoscenza verso i suoi genitori continua a praticare assiduamente. Non ha amici, teme il
contatto con gli altri perché si sente giudicata negativamente per ogni scelta o comportamento che mette in atto e quindi con il tempo ha preferito evitare le relazioni isolandosi sempre più. Il fidanzato è una di queste, la critica costantemente per la sua mancanza di energia, la rassegnazione e la chiusura emotiva ed affettiva. Mara è stanca di tutto ciò, sente di aver perso il controllo della sua vita e desidera fare qualcosa...
In compenso, ha tanti progetti in mente per il suo futuro, ma non riesce a realizzarli. Immagina di frequentare un Master in Marketing dopo la Laurea e lavorare nel campo della promozione pubblicitaria eppure le mancano 2 esami e da mesi non studia più.
In seguito, riferisce di aver vissuto costantemente con la paura di essere criticata e soprattutto con l'incapacità di far valere le proprie idee, prima nel rapporto con i suoi genitori poi nelle amicizie e con il fidanzato. La stima di Sé è così bassa che le sembra impossibile smentire le critiche altrui esprimendo il suo parere, tanto che finisce sempre per smorzare il suo entusiasmo e accettare il volere degli altri. Il risultato è che ora Mara è psicologicamente bloccata, nello studio, nella professione e negli affetti.
In psicoterapia, emergono con chiarezza i suoi desideri e i bisogni, finalmente non si sente più giudicata ma semplicemente accettata e ascoltata. Questo le insegna ad esprimere Sè stessa in maniera autentica perché il timore del giudizio ha confuso i suoi pensieri con le aspettative degli altri.
Ha imparato che è impossibile piacere a tutti, a volte è necessario deludere qualcuno per essere felici. Così ha trovato il coraggio di dire ai suoi genitori che non avrebbe più lavorato in ditta, ma avrebbe accettato una nuova occupazione in un'azienda pubblicitaria.
La possibilità di tirare fuori parti importanti di Sé le ha permesso di acquisire più fiducia e con essa ha trovato il coraggio di cercare la relazione con gli altri. Ha ricominciato ad uscire con vecchie amiche e se n'è fatta di nuove e ha stabilito con esse un rapporto diverso in cui non sente più di subire la personalità dell'altro.
Ora è psicologicamente capace di riconoscere il proprio valore e accettare i suoi limiti senza farsene un problema. Ha ricominciato a studiare e a stabilire obiettivi concreti e a breve termine per non perdere di vista il risultato delle sue azioni. La relazione con il suo ragazzo, invece, si è conclusa forse perché lui, più giovane di tre anni, non ha avuto la maturità psicologica di comprendere questi cambiamenti o semplicemente perché allo stato attuale, lei, non ha più ritrovato il legame che li univa.
Oggi, Mara, è soddisfatta e convita di ciò che vuole, autentica e con una più alta autostima, finalmente è di nuovo padrona della sua vita".
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Autore Dott.ssa Katjuscia Manganiello Psicologa Psicoterapeuta Pesaro Urbino Marche
Studio di Psicologia e Psicoterapia via Postumo, 8 Pesaro Urbino Marche