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Psicologia e benessere. LO YOGA visto e provato dalla psicologa.

Da Dott.ssa Katjuscia Manganiello - Pesaro
Psicologia e benessere. LO YOGA visto e provato dalla psicologa. Sono da tempo attratta dallo Yoga e dai suoi benefici pur non conoscendo la sua storia e i suoi principi. Così mi sono decisa a iscrivermi ad un corso per avvicinarmi a questa disciplina e imparare qualcosa di nuovo. Frequento un corso di Yoga ormai da sette mesi, per un’ora alla settimana, un tempo breve ma costante e sufficiente a
farmi un’idea sui risultati ma non certo a diventare un’esperta yogi! Per questo fin da ora mi scuso per eventuali imprecisioni o omissioni. Quindi, quello di cui vi parlerò riguarda solo la mia esperienza personale niente di più ma forse comunque utile per capire alcuni pregi dello Yoga. Ecco gli effetti positivi psicologici, e non solo, che ho ricevuto dallo Yoga:
1.   Maggiore consapevolezza del mio corpo. Lo Yoga è prima di tutto attività fisica che si attua attraverso l’attenzione sul respiro addominale, l’assunzione di posizioni di allungamento muscolare, di corretta postura e la pressione di punti corporei per sciogliere tensioni o stimolare l’attività di alcuni organi. Tutto questo richiede un’attenzione particolare ad ogni parte del proprio corpo aiutando a riconoscere punti dimenticati e a divenire sempre più capaci di controllare il rilassamento o la tensione di questi. Lezione dopo lezione ho imparato a “chiudere lo sterno”, ad “aprire le scapole”, a “tenere il bacino retroverso”, etc.
2.   Rilassamento profondo. Ogni esercizio di Yoga, perlomeno nel corso che io frequento, è seguito da uno stato di rilassamento e ascolto del proprio corpo. Il rilassamento è favorito dalla percezione di una discrepanza tra il momento dell’attività fisica e quello della sua cessazione. E’ come se l’attività muscolare lasciasse un messaggio corporeo che si può sentire anche quando questa è terminata. Gli occhi chiusi, il silenzio e la musica di sottofondo contribuiscono ad immergersi in un profondo senso di pace.
3.   Miglioramento della postura. Le continue richieste di attenzione su tutte le parti del proprio corpo, non solo favoriscono la maggiore consapevolezza di esso ma sollecitano anche l’aggiustamento delle posizioni scorrette, in particolare di schiena e bacino. Di conseguenza si tendono ad assumere posizioni più corrette anche al di fuori dell’ora di lezione.
4.   Allontanamento dallo stress e dai pensieri negativi. Ogni volta che arrivo alla lezione sono carica di pensieri e preoccupazioni relative alla mia quotidianità (lavoro, famiglia, etc) e immancabilmente dopo 20 minuti circa mi ritrovo completamente immersa in me stessa, incurante di qualsiasi pensiero o stress. Anche nelle giornate o settimane più complesse! 
5.   Dispersione delle tensioni ed emozioni negative. Al termine della lezione ho la sensazione di essermi liberata di tutte le fatiche emotive e fisiche della settimana intera. Sento di aver scaricato tutte le tensioni e di conseguenza di essere più leggera e pronta a ricominciare. Il rilassamento mi da’ l’impressione di avere i muscoli più sciolti e allo stesso tempo più carica di energia positiva da spendere. 6.   Apprendimento di facili e utili esercizi da ripetere a casa. Si eseguono una serie di esercizi, alcuni dei quali semplici da ripetere a casa. Così ho preso l’abitudine, al rientro dalla lezione, di segnare in un’agenda gli esercizi che più mi interessano per ripeterli successivamente nei momenti liberi. Ve ne suggerisco uno molto semplice e di facile esecuzione: prendete una pallina da tennis e stando in posizione eretta appoggiate un piede sulla pallina. Con il piede fate pressione sulla pallina e iniziate a far roteare la pallina stessa sotto tutto il piede, insistendo in particolare nelle zone più doloranti. Finito con un piede passate all’altro. E’ un ottimo esercizio di massaggio plantare fai da te!
7.   Riduzione delle tensioni muscolari. Il rilassamento, le posizioni di stretching e le pressioni aiutano a sciogliere le tensioni muscolari allentando i dolori ad esse connessi. Per tutto il tempo che ho praticato yoga non ho più avuto fastidiose sensazioni di dolore al collo e alla schiena, a cui sono abituata in particolare d’inverno, dovute a cattive posture, freddo e tensioni emotive.  
8.   Maggiore elasticità fisica. Lo yoga si adatta alle capacità di chi lo esegue ma allo stesso tempo, andando avanti nel percorso, ci si accorge che il corpo diventa poco a poco più elastico consentendo posizioni precedentemente non riuscite. Un’elasticità che si può ritrovare anche nella vita quotidiana.
9.   Maggiore elasticità psicologica. A mano a mano che il corpo diventa più elastico anche la mente si apre verso nuove capacità: di rilassamento, ascolto di Sé e dei propri bisogni emotivi, di raccoglimento, di conoscenza dell’altro (grazie agli esercizi di coppia), di scoperta di nuove strategie slow per affrontare i ritmi serrati di vita quotidiana.
Lo yoga è dunque una disciplina olistica che si occupa di mente e corpo apportando benefici e cambiamenti persistenti. Naturalmente non è per tutti per questo, preventivamente, occorre una consulenza medica, motivazione e interesse.   
Autore
                                            Dott.ssa Katjuscia Manganiello – Psicologa Psicoterapeuta Pesaro Urbino Marche Studio di Psicologia e Psicoterapia – via XI febbraio, 63 / 61121 Pesaro Urbino Marche

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