Sono da tempo attratta dallo Yoga e dai
suoi benefici pur non conoscendo la sua storia e i suoi principi. Così mi sono
decisa a iscrivermi ad un corso per avvicinarmi a questa disciplina e imparare
qualcosa di nuovo. Frequento un corso di Yoga ormai da sette mesi, per un’ora
alla settimana, un tempo breve ma costante e sufficiente a
farmi un’idea sui
risultati ma non certo a diventare un’esperta yogi! Per questo fin da ora mi
scuso per eventuali imprecisioni o omissioni.
Quindi, quello di cui vi parlerò riguarda solo la
mia esperienza personale niente di più ma forse comunque utile per capire
alcuni pregi dello Yoga.
Ecco gli effetti positivi psicologici, e
non solo, che ho ricevuto dallo Yoga:
1.
Maggiore
consapevolezza del mio corpo. Lo Yoga è prima di tutto attività fisica
che si attua attraverso l’attenzione sul respiro addominale, l’assunzione di
posizioni di allungamento muscolare, di corretta postura e la pressione di
punti corporei per sciogliere tensioni o stimolare l’attività di alcuni organi.
Tutto questo richiede un’attenzione particolare ad ogni parte del proprio corpo
aiutando a riconoscere punti dimenticati e a divenire sempre più capaci di
controllare il rilassamento o la tensione di questi. Lezione dopo lezione ho
imparato a “chiudere lo sterno”, ad “aprire le scapole”, a “tenere il bacino
retroverso”, etc.
2.
Rilassamento
profondo. Ogni
esercizio di Yoga, perlomeno nel corso che io frequento, è seguito da uno stato
di rilassamento e ascolto del proprio corpo. Il rilassamento è favorito dalla
percezione di una discrepanza tra il momento dell’attività fisica e quello
della sua cessazione. E’ come se l’attività muscolare lasciasse un messaggio
corporeo che si può sentire anche quando questa è terminata. Gli occhi chiusi,
il silenzio e la musica di sottofondo contribuiscono ad immergersi in un
profondo senso di pace.
3.
Miglioramento della
postura. Le
continue richieste di attenzione su tutte le parti del proprio corpo, non solo
favoriscono la maggiore consapevolezza di esso ma sollecitano anche
l’aggiustamento delle posizioni scorrette, in particolare di schiena e bacino.
Di conseguenza si tendono ad assumere posizioni più corrette anche al di fuori
dell’ora di lezione.
4.
Allontanamento
dallo stress e dai pensieri negativi. Ogni volta che arrivo alla lezione sono
carica di pensieri e preoccupazioni relative alla mia quotidianità (lavoro,
famiglia, etc) e immancabilmente dopo 20 minuti circa mi ritrovo completamente
immersa in me stessa, incurante di qualsiasi pensiero o stress. Anche nelle giornate
o settimane più complesse!
5.
Dispersione delle
tensioni ed emozioni negative. Al termine della lezione ho la sensazione
di essermi liberata di tutte le fatiche emotive e fisiche della settimana
intera. Sento di aver scaricato tutte le tensioni e di conseguenza di essere
più leggera e pronta a ricominciare. Il rilassamento mi da’ l’impressione di
avere i muscoli più sciolti e allo stesso tempo più carica di energia positiva
da spendere.
6.
Apprendimento di
facili e utili esercizi da ripetere a casa. Si eseguono una serie di esercizi,
alcuni dei quali semplici da ripetere a casa. Così ho preso l’abitudine, al
rientro dalla lezione, di segnare in un’agenda gli esercizi che più mi
interessano per ripeterli successivamente nei momenti liberi. Ve ne suggerisco
uno molto semplice e di facile esecuzione: prendete una pallina da tennis e
stando in posizione eretta appoggiate un piede sulla pallina. Con il piede fate
pressione sulla pallina e iniziate a far roteare la pallina stessa sotto tutto
il piede, insistendo in particolare nelle zone più doloranti. Finito con un
piede passate all’altro. E’ un ottimo esercizio di massaggio plantare fai da
te!
7.
Riduzione delle
tensioni muscolari. Il
rilassamento, le posizioni di stretching e le pressioni aiutano a sciogliere le
tensioni muscolari allentando i dolori ad esse connessi. Per tutto il tempo che
ho praticato yoga non ho più avuto fastidiose sensazioni di dolore al collo e
alla schiena, a cui sono abituata in particolare d’inverno, dovute a cattive
posture, freddo e tensioni emotive.
8.
Maggiore elasticità
fisica. Lo
yoga si adatta alle capacità di chi lo esegue ma allo stesso tempo, andando
avanti nel percorso, ci si accorge che il corpo diventa poco a poco più
elastico consentendo posizioni precedentemente non riuscite. Un’elasticità che
si può ritrovare anche nella vita quotidiana.
9.
Maggiore elasticità
psicologica.
A mano a mano che il corpo diventa più elastico anche la mente si apre verso
nuove capacità: di rilassamento, ascolto di Sé e dei propri bisogni emotivi, di
raccoglimento, di conoscenza dell’altro (grazie agli esercizi di coppia), di
scoperta di nuove strategie slow per
affrontare i ritmi serrati di vita quotidiana.
Lo yoga è dunque una disciplina olistica
che si occupa di mente e corpo apportando benefici e cambiamenti persistenti.
Naturalmente non è per tutti per questo, preventivamente, occorre una consulenza
medica, motivazione e interesse.
Autore
Dott.ssa Katjuscia Manganiello – Psicologa Psicoterapeuta Pesaro Urbino Marche
Studio di Psicologia e Psicoterapia – via XI febbraio, 63 / 61121 Pesaro Urbino Marche
Magazine Psicologia
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Dott.ssa Manganiello - Pesaro
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