Trombamico: neologismo pratico del gergo d’oggi che indica una persona che non ha altro scopo
se non quello di essere portata a letto; cosa ne pensate?
Roba che farebbe gridare la casta Lucia Mondella allo scandalo o, se il lettore vuole, darebbe a Renzo Tramaglino da pensare “Perchè mi sono scelto una pitocca tale da prendere in matrimonio?”. Ma i Promessi Sposi non sono opera da scomodare per un tema cosi Hot, ma scommetto che se il Manzoni avesse avuto tra le mani un “Trombamico”, non avrebbe certo pensato mai di sposare la pia Enrichetta Blondel.
Basta, sto divagando; pensiamo piuttosto a cosa significhi essere od avere un Trombamico.
Se si vuole si può usare una parola meno forte ( amico di letto, o dall’inglese a “Friend with benefits”) ma il significato lascia molto all’immaginazione. Si tratta, insomma, di un vero e proprio oggetto di piacere personale che è amico solo quando serve a soddisfare i nostri piaceri. I più maliziosi invocano questa pratica come degna di nota; “Perchè no?” dice Luca da Milano ” almeno cosi sai quello che vuoi senza preamboli”. Ed ,in effetti , parrebbe che una buona percentuale di teenagers italiani considerino questa pratica non cosi tanto proibita. E se Luca ,incalzando afferma “Ci sono molti vantaggi ; ad esempio, non devi presentarlo ai tuoi parenti, non devi conoscere i suoi gusti per fargli piacere”, dall’altro lato Francesca gli fa eco parlando di un trend globale. Come a dire, insomma , che è più che normale avere un fidanzato, e ,nel frattempo, colmare le ore morte della giornata con un altro che non parla ma fa sesso.
Insomma, si ritorna al periodo Hippie dove a Woodstock si praticava il libero amore seguendo lo slogan “No war, much sex”. Ma pare che sia Luca che Francesca, insieme a tutti i “Pro trombamico” abbiano riproposto questa tema in una veste tutta nuova.
Bisogna bacchettarli? D’altronde questa è l’era della globalizzazione e loro non hanno fatto altro che applicare la regola del “Condividi” ( o, se si vuole “Free Sharing”) anche all’amore.
Cercando di riassumere, quali vantaggi porta questo “contratto” ?
- Possibilità di evitare di conoscere i gusti dell’altro
- Nessuna necessità di presentare l’altro a parenti ed amici ( sarebbe imbarazzante, non trovate?)
Tuttavia via c’èda chiedersi se il rapporto tra due persone si riduce ad un contratto; in fin dei conti , il Romanticismo ha sempre funzionato, almeno sino ad oggi….