Mi sono preso la briga di confrontare i due film: Psycho di Alfred Hitchcock 1960 - 5 Stelle Psycho di Gus Van Sant 1998 - 1 Stella
Un remake di Psycho come è perchè. Prendere la sceneggiatura originale, la musica, inquadratura per inquadratura e rifare il film: a quale scopo ? Visto il risultato, meramente commerciale per fare cassetta. Alla visione la differenza primaria che salta all'occhio e la pulizia interpretativa degli attori e lo spessore. Van Sant sembra abbia girato il film in due settimane, come una sorta di allenamento fra un film e l'altro. Addirittura sembra fatto su commissione, tanto è la svogliatezza e la superficialità con cui dirige gli attori. Non vi è paragone con la precisione e l'intensità degli interpreti del film di Hitchcock. John Gavin, Janet Leigh , Anthony Perkins, Vera Miles sembrano extraterrestri in confronto a Vince Vaughn, Anne Heche, Viggo Mortensen, Julianne Moore. L'altra differenza è la gestione della fotografia, della luce. Nel film di Alfred è calibrata, studiata come in tutti i suoi film per rendere al massimo la suspence; Van Sant sembra che gli interessi solo illuminare per vedere, tralasciando una più accuratezza (fretta ?) Inoltre si è preso alcune piccole libertà sullo sviluppo della storia, assolutamente ininfluenti. Insomma un'operazione discutibile da uno dei registi più interessanti di Hollywood.