P.T. (Silent Hills) – Hands-on

Da Videogiochi @ZGiochi
Anteprima del 23/08/2014

PS4 Livello di Attesa
8.5
 Loading ...

Genere: Survival Horror

Sviluppatore: Konami

Produttore: Konami

Distributore: Halifax

Lingua: ND

Giocatori: 1

Data di uscita: TBA

VISITA LA SCHEDA DI Silent Hills

Annunciato come nuova esclusiva Sony durante la conferenza al Gamescom 2014, P.T. sembrava un nuovo titolo indie che, tuttavia, prometteva nuove linee di terrore ai giocatori. Nel corso della conferenza, sullo store PS4 ne compare poi la demo; demo che una volta terminata, mostra un trailer del gioco che si scopre essere opera del maestro Kojima. Non solo. Guillermo Del Toro collabora spalla a spalla e la star di The Walking Dead, Norman Reedus, ne sarà il protagonista. Di cosa parla questo progetto è presto detto: Silent Hills.

LA S FINALE INDICA ANCORA PIÙ TERRORE

Durante la conferenza dedicata a Metal Gear Solid: The Phantom Pain, Kojima ha risposto ad alcune domande sul gioco che promette di essere il più terrificante di tutti. P.T., che per la cronaca è l’acronimo di Playable Teaser, aveva l’unico scopo di depistare i giocatori. Per far sembrare il titolo un’opera indie, il Fox Engine ha subito un calo grafico e il nome del team di sviluppo, 7780s, altro non è che un indizio per riconoscere il gioco. Infatti 7780 è il chilometro quadrato di Shizouka, una prefettura giapponese il cui nome si traduce letteralmente in “Quiet Hills” e che gli abitanti locali gli hanno attribuito il nome di Silent Hill Shizouka. Per quanto riguarda la rivelazione nascosta in P.T., Hideo Kojima ha pensato ci sarebbe voluto più tempo per porre fine a quest’avventura ridicolmente difficile, pensava come minimo una settimana, tuttavia la scoperta è avvenuta poche ore dopo la messa online della demo sullo store, facendo ammettere al papà di Snake, di aver sottovalutato i giocatori. Mr. Kojima ha inoltre specificato che inizialmente, parlando con Del Toro, si erano accordati per fare un gioco che avrebbe fatto letteralmente “pisciare addosso i giocatori”, tuttavia dopo ulteriori consulenze col famoso regista, hanno optato per far addirittura “cagare addosso i giocatori dalla paura”, aggiungendo scherzosamente, che la Limited Edition includerà un paio di pantaloni di riserva. Naturalmente, il designer giapponese è abbastanza consapevole del fatto che se un gioco è troppo spaventoso, gli utenti potrebbero smettere di giocarlo. Non è come un film dove è possibile chiudere gli occhi se una scena spaventa troppo, in un videogioco, che induce inevitabilmente interattività, il giocatore deve continuare a tenere gli occhi sullo schermo, se vuole procedere con la trama.

Sebbene il padre di Snake è diventato, nel corso degli anni, sinonimo di qualità, ci siamo comunque chiesti, nonostante Kojima abbia sicuramente i mezzi necessari per sviluppare un vero e proprio capolavoro, se sia davvero in grado di riportare in auge una serie che purtroppo è arrivata quasi ad essere abbandonata a se stessa. La risposta ci giunge con i due nomi affiancati al creatore di Metal Gear: Guillermo Del Toro e Norman Reedus. Da anni si sa che Kojima sentiva la necessità di dedicarsi a qualcosa di diverso dalla serie che lo ha reso celebre, tuttavia i tanti impegni non gli hanno mai concesso l’occasione. Con Silent Hills, se da una parte, il noto game designer avrà l’opportunità di imporsi anche sul genere horror, stabilendone anche nuovi standard, dall’altra abbiamo Del Toro con la possibilità di dimostrare quanto desiderasse veramente entrare nell’ambito videoludico, un’occasione già mancata in passato con InSANE, titolo THQ finito nel dimenticatoio dopo il fallimento di quest’ultima. Per ultimo, ma non per questo meno importante, è necessario sapere che per il protagonista sono stati campionati volto e movenze di Norman Reedus, l’amatissimo Daryl Dixon della serie The Walking Dead, che siamo certi possa dare spessore ulteriore al titolo.

sei sicuro che il vero tu sia tu?

Grazie a P.T., anche se è decisamente inferiore a ciò che sarà Silent Hills oltre ad essere completamente diverso anche per quel che concerne il gameplay, possiamo comunque avere un’idea ben precisa sull’atmosfera asfittica presente nel titolo di Kojima: P.T. è apparso comunque un esperimento di grande cura e attenzione nei particolari. La sensazione di essere continuamente braccati da entità sovrannaturali in quel corridoio ad “L” che si ripete fino alla fine della demo, dona al giocatore una paura e una tensione che sicuramente troveremo anche nel capitolo finale, con la probabilità che anche la trama possa girare attorno al massacro familiare che si sente quasi costantemente, attraverso la radio.

L’impostazione visiva di P.T., già vista in The Room, non apparirà in Silent Hills, che quasi sicuramente sarà completamente in terza persona come da tradizione, e anche per dare un senso alla performance di Reedus. Possiamo tuttavia presumere che in alcuni ambienti, si possa passare dalla visuale in terza a quella in prima, come succedeva con il quarto capitolo della saga: lo stesso buco presente nel bagno, sia in P.T. sia in The Room, potrebbe essere un indizio.

IN CONCLUSIONE
Caduto sempre più in basso dal quarto capitolo in poi, con questo annuncio a sorpresa spuntato nel finale della demo di P.T., Silent Hill ritorna in pompamagna nelle nostre case con un nuovo nome al plurale, Silent Hills, e soprattutto con dietro le quinte due nomi decisamente prestigiosi: Hideo Kojima e Guillermo Del Toro. Se a questo aggiungiamo un protagonista di tutto rispetto interpretato da Norman «Daryl» Reedus, non possiamo far altro che gridare una sola parola, a lungo dimenticata: HYPE!

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :