In un precedente articolo ho spiegato come fare per proteggere i contenuti del proprio blog dallo “scopiazzamento indiscriminato” della rete.
Ora però vorrei considerare la questione da un altro punto di vista.
Quando si gestisce un blog si rischia sì di essere copiati, ma anche di copiare. Verificare se il contenuto di un sito è protetto da copyright non è difficile.
La questione però si complica con riferimento alle immagini che circolano in rete.
Quanti di voi, dopo aver scritto un articolo, si sono recati tranquilli e spensierati su google immagini per reperirne alcune da inserire?
Lo abbiamo fatto e lo facciamo quasi tutti.
Ma in quanti prestiamo attenzione alla possibilità che quelle immagini siano protette da diritto d’autore?
Se principio generale del blogger è quello di chiedere l’autorizzazione e citare la fonte ogni volta che si prende “a prestito” una frase o un ritaglio di articolo altrui, lo stesso principio dovrebbe essere valido – e di fatti lo è- anche per le immagini.
Tuttavia in questo caso non basta citare la fonte inserendovi un link di rimando; occorre altresì verificare che l’immagine sia o meno protetta da copyright e, in quest’ultima ipotesi, se sia ripubblicabile.
IL DIRITTO D’AUTORE
tutela le opere dell’ingegno e riconosce al suo titolare un diritto morale e un diritto patrimoniale
Mentre il primo tutela la personalità dell’autore, riconoscendolo titolare dell’opera, il secondo gli conferisce diritto di utilizzazione economica esclusiva della stessa. Questo inoltre, a differenza del diritto morale che è irrinunciabile e inalienabile, può essere liberamente trasferito a terzi.
Per questo motivo può capitare che i due diritti siano nella titolarità di soggetti differenti: il primo, creatore dell’opera, può vietarne la diffusione, il secondo, titolare del diritto di utilizzazione economica, può subordinarne lo sfruttamento a determinate condizioni (es.: utilizzo per finalità non commerciali).
Nel fare questo il titolare del diritto può avvalersi delle c.d. Creative Commons Public Licenses.
definiscono il regime giuridico di circolazione e le limitazioni nell’utilizzo e nella cessione dell’opera( Fonte: Wikipedia).
Mediante le licenze il licenziante (titolare del diritto patrimoniale sull’opera) concede o meno alcuni diritti al licenziatario (qualsiasi fruitore dell’opera).
Esistono 6 tipi diversi di licenze Creative Commons le quali offrono al titolare la possibilità di subordinare a diverse condizioni- secondo la formula “alcuni diritti riservati”- la fruizione dell’opera da parte di terzi.
Quando prendiamo immagini dal web dobbiamo perciò stare attenti e verificare se queste siano o meno coperte da copyright e, in quest’ultimo caso, quali sono le condizioni per la loro utilizzazione.
In alternativa vi sono dei siti su cui trovare immagini license free: Foter, OpenPhoto, everystockphoto.
Non dimenticate, infine, il tool di google: ricerca avanzata immagini, il quale permette di filtrare la ricerca anche in base al tipo di licenza.
Voi dove reperite le immagini per il vostro blog?