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Pubblicato il Report Calcio 2014(DOC)

Creato il 14 aprile 2014 da Stefano Pagnozzi @StefPag82
Pubblicato il Report Calcio 2014(DOC)
Presentata questa mattina l'edizione 2014 di Report Calcio, fotografia sullo stato dell'arte del calcio in Italia.Pubblicato dal Centro Studi, Sviluppo ed Iniziative Speciali della Figc con la collaborazione dell'Agenzia di Ricerche e Legislazione (AREL) e PwC dal 2011, il ReportCalcio è la fotografia più aggiornata sullo stato del calcio italiano. Il volume offre ogni anno un vero e proprio censimento statistico di tutta la struttura della Figc (dati su club, squadre e tesserati); il profilo delle Squadre Nazionali (risultati sportivi, audience cumulata in tv ed esposizione degli sponsor); l’approfondimento della dimensione del calcio dilettantistico e giovanile; l’analisi economico – finanziaria del calcio professionistico e del relativo gettito fiscale previdenziale generato; i modelli di governance; il rapporto sugli stadi italiani ed il numero di spettatori; un benchmark internazionale con i dati economici dei principali campionati continentali.
Cresce il valore della produzione del calcio professionistico italiano nel 2012/2013 (2.696 milioni, +1,3%), con le due maggiori fonti di ricavo rappresentate da diritti televisivi (38%, +4,6%) eplusvalenze (20%, più o meno invariate rispetto alla stagione 2011/2012), continua il trend negativo dei ricavi da stadio (-4,1%), dovuto alla riduzione del numero totale degli spettatori (-6,4%) e conseguenza diretta della situazione delicata degli impianti italiani, con un’età media di 60 anni, addirittura 64 considerando solo gli stadi della Serie A.
Il Report, pubblicato dal Centro Studi, Sviluppo ed Iniziative Speciali della Figc con la collaborazione dell'Agenzia di Ricerche e Legislazione (AREL) e PricewaterhouseCoopers, ha messo in evidenza la diminuzione del costo di produzione (2972 milioni, -1,5%), dovuta principalmente alla riduzione del costo del lavoro (-3,3%), il boom del mercato dei trasferimenti (2533 nelle stagioni 2011/2012 e 2012/2013) in cui solo il 34% avviene però a titolo oneroso e la contribuzione fiscale e previdenziale del sistema calcio, pari a circa 1034 milioni nel 2011.
“Negli ultimi 6 anni – ha sottolineato Abete nel suo intervento – abbiamo recuperato attraverso il Coni 480 milioni dei 6 miliardi che solo il calcio professionistico ha dato al Paese. Raffrontandoci alle altre nazioni siamo al secondo posto come contribuzione, solo l’Inghilterra ha dato all’erario più di noi”. Il presidente della Figc, che ha ringraziato le Leghe, le componenti e gli uffici federali per il loro lavoro, non ha nascosto le criticità presenti nel mondo del calcio: “Abbiamo valori assoluti importanti, senza dubbio la condizione dei nostri stadi è uno degli elementi che porta ad una diminuzione delle presenze. Ma non dimentichiamoci che restiamo il quinto Paese al mondo come numero di spettatori medi. Da questi dati emerge una sofferenza strutturale della Lega di B e della Lega Pro. L’anno prossimo – ha ricordato Abete – attraverso la riforma della Lega Pro il sistema professionistico scenderà a 102 società, ma la nostra rimane una dimensione impegnativa, eccessiva rispetto a tutti gli altri Paesi che hanno un numero minore di società professionistiche”.
Alcune anticipazioni, tratte dall'agenzia ANSA
Crescono ancora debiti A, sfiorano 3 mldANSA) – ROMA, 14 APR – Continuano a crescere i debiti della Serie A. E' quanto emerge dal 'ReportCalcio' 2014 della Figc, secondo cui i debiti del massimo campionato, nella stagione 2012-13, erano pari a 2.947 milioni di euro (+1.9% rispetto alla stagione 2011-2012). Di questi i debiti finanziari pesano per il 32%. La perdita netta della Serie A si riduce significativamente se confrontata con il periodo precedente e si attesta a 202 milioni di euro (contro i 280 milioni della stagione 2011-2012).
Stadi, 1 milione spettatori in meno(ANSA) – ROMA, 14 APR – Diminuiscono di 900mila gli spettatori negli stadi italiani. A fotografare la situazione è 'ReportCalcio' 2014, pubblicato dal Centro Studi della Figc con la collaborazione di Arel e PwC. Il numero totale dei presenti ai match del calcio professionistico passa dai circa 13,2 mln della stagione 2011-2012 a 12,3 milioni del 2012-2013. Il calo pesa sulla voce ricavi da stadio e commerciali che scendono del 4,1% e del 3,9%. Insieme rappresentano solo il 23% del valore della produzione.
Al link il documento, scaricabile liberamentehttp://vivoazzurro.it/files/vivoazzurro.it/Report%20Calcio%202014%20_Low%20Res.pdf
fonte: tifosobilanciato.it

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