Si tratta di Vincenzo Iaquinta, Claudio Marchisio, Domenico Criscito, Federico Marchetti e Antonio Di Natale, che in effetti a correre in mutande dovrebbero esserci abbastanza abituati, ma qui sono proprio in posa, con polpacci torniti e addominali mozzafiato.
Il prodotto, però, mi pare alquanto discutibile, soprattutto dopo aver letto un articolo in cui si sostiene che quando la squadra del cuore perde gli uomini rischiano di dare fortait a letto.
Insomma noi donne dobbiamo già sopportare assenze, trasferte, processi a giocatori e arbitri per tutto il giorno, poi colpo di fortuna la squadra vince e si preannuncia una notte di fuoco, e il nostro lui si mette a sfoggiare mutande con su scritto “calcio”?
Ma scrivere qualcosa di più utile, tipo “cervello”, così almeno quando parliamo sappiamo a quale parte del corpo rivolgerci?