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Pubblicità di ieri \2

Da Bambolediavole @BamboleDiavole

Le pubblicità sessiste che hanno caratterizzato i tempi passati purtroppo sono tante e non trovano conclusione nel post precedente!

Più cerco su internet e più ne trovo! Pubblicità che rappresentano la donna come una stupida limitata, capace solo in ambito domestico!

Nella galleria trovate pubblicità con claim davvero raccapriccianti, slogan utilizzati per promuovere detersivi ,robot da cucina, sapone o birra a dir poco offensivi e che vanno a svilire la figura della donna:

“Most men ask “is she pretty?” not “is she clever?” (eh già….meglio avere un trofeo da poter esibire che una donna con un cervello!!!)

“So the harder a wife works, the cuter she looks!”

“Is it always illegal to kill a woman?” (ai giorni nostri  il femminicidio sembra quasi essere diventato un hobby è vero! Sono in molti che lo considerano legale!)

“Don’t worry darling, you didn’t burn the beer!” (frase di un marito magnanimo che consola la propria moglie in lacrime venuta meno al suo compito di casalinga perfetta!)

“Chef does everything, but cook that’s what wives are for!” (Le donne sono state fatte per cucinare…e guardate come è contenta di ciò la protagonista della pubblicità del robot da cucina!) continua inoltre : “I’m giving my wife a kenwood chef”. (Ma tu un piatto di pasta non lo sai fare?)

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lo chef fa tutto, ma cucinare è quello che le mogli sono per
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Tutte queste pubblicità proposte, sono ancora lontane da quella che è diventata oggi la rappresentazione della donna: un oggetto sessuale, vi sono però tutti quegli stereotipi che oggi facciamo fatica a sradicare: la donna vista come una stupida senza cervello la quale deve solo pensare ad essere bella, capace solo di cucinare (ma non sempre) e di accudire la propria famiglia, una donna che non ha un ruolo nella società!

Queste sono quindi le pubblicità che hanno buttato le fondamenta su quello che è diventato oggi il ruolo della donna: un oggetto sessuale, anche se ogni tanto qualche marchio ci riprova a portare avanti la tradizione della “femmina” regina indiscussa della casa.

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