Pubblicità di ieri

Quella che oggi voglio proporvi è una galleria di alcune pubblicità un pò vecchiotte, pubblicità che hanno dato il via alla rappresentazione della donna come un oggetto, come una persona incapace di fare qualunque cosa, una regina della casa il cui unico scopo è quello di rendere felice il proprio marito fungendo da cameriera tutto fare e nel momento in cui questo ruolo veniva svolti meno : punizione corporee.

Le immagini parlano da sole: vediamo donne letteralmente sottomesse e trattate come schiave, vediamo un incitamento alla violenza nel momento in cui la donna svolge male il suo lavoro, e addirittura vediamo l’immagine di una bambina utilizzata come un oggetto, una piccola donna.

E tutto ciò perché? Per pubblicizzare prodotti semplici quali alimenti, vestiti di vario genere e  profumi.

Quanta colpa hanno queste pubblicità su quella che è diventata oggi la rappresentazione della donna?

Ancor oggi persiste lo stereotipo della casalinga perfetta, ma è entrato in vigore quello dell’oggetto sessuale, quello di avere una donna sempre bella, disponibile e nuda con la quale poter soddisfare le proprie voglie.