Pier Silvio Berlusconi ci aveva visto giusto: "dopo 22 mesi di segno negativo la raccolta pubblicitaria di Mediaset registrerà finalmente un segno positivo a luglio (+3%, ndr) e probabilmente anche ad agosto", aveva dichiarato durante la serata di presentazione dei palinsesti autunnali a inizio luglio.
Secondo i dati di mercato analizzati da MF-Milano Finanza il saldo mensile è positivo addirittura del 4,95%. Ma da inizio anno il gruppo tv di Cologno Monzese continua a risentire più della concorrenza della crisi dei consumi e degli investimenti in pubblicità. Infatti, secondo le stime elaborate nel periodo gennaio-luglio, il saldo per il Biscione è in rosso del 17,3% (rispetto al -17,5% del primo semestre) a fronte del -15% della Rai e del -10,7% di Sky Italia. Solo La7 ha fatto peggio con un saldo negativo del 19%.
Va detto però che complessivamente il mercato italiano della pubblicità, secondo i dati diffusi ieri da Nielsen, fa segnare a livello generale un calo del 16% a 3,52 miliardi. E quindi il mezzo televisivo (-15%) incrementa ulteriormente il proprio peso sul valore totale: ora rappresenta il 59,2% della torta pubblicitaria complessiva.
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