“C’è una linea sottile” canta Ligabue, la stessa linea sottile che ci può essere in pubblicità tra un messaggio ammiccante e un messaggio volgare… in alcuni casi nemmeno tanto sottile.
Ci è cascata l’azienda di impianti fotovoltaici Cauldron, che a Milazzo, in Sicilia, ha fatto affiggere dei manifesti che mostrano una donna nuda accovacciata su un pannello solare, con lo slogan “Montami a costo zero” (Img).
Immediata la reazione dell’Assessorato alla famiglia che ha chiesto il ritiro dei manifesti “volgari e sessisti” il cui messaggio non è “Rispettoso della dignità ed integrità umana, risulta degradante e produce un impatto mediatico diseducativo”.
“Una campagna come quella proposta dalla nostra azienda sembrerebbe un messaggio innocente e simpatico e di sicuro stimolo, non mi sarei mai aspettato un riscontro di immagine negativa in questo senso”, sostiene il titolare della Cauldron.
Di-sicuro-stimolo. Come no. Bisogna solo capire stimolo a fare cosa.
Appena sono usciti i cartelloni pubblicitari i centralini dell’azienda erano incandescenti… pare che molte chiamate provenissero da Montecitorio.