A Sumatra ci sono varie isole, noi abbiamo scelto di andare a Pulau Weh chiamata dai locali Sabang. Non potevamo terminare il viaggio senza prima avere visto un’altra isola paradisiaca!!!
Da Parapat prendemmo una corriera fino a Medan, un bus locale fino alla stazione degli autobus di Pinang Baris de un bus fino a Banda Aceh. Dopo circa 24 ore arrivammo a Banda Aceh. Con un taxi arrivammo al porto per prendere la barca rapida per Pulau Weh. Finalmente con un becak arrivammo Iboih, il luogo dove rimanemmo tutto il nostro soggiorno. A Pulau Weh non ci sono spiagge paradisiache tranne una che dicono essere molto bella dove peró gli alloggi sono carissimi. Noi non siamo andati a vederla.
L’attrazione principale dell’isola è il suo mondo sottomarino. Le barriere coralline attorno all’isola sono considerate tra le più belle del mondo. Sia lo snorkelling che il diving sono spettacolari.
![Pulau Weh Pulau Weh: il nostro ultimo paradiso](http://m2.paperblog.com/i/187/1871353/pulau-weh-il-nostro-ultimo-paradiso-L-bSGnB9.jpeg)
Grazie alla raccomandazione di Solly, nostro amico Brasiliano conosciuto a Fiji, abbiamo alloggiato a Yulia Cottage in un bel bungalow con bagno in comune ed economico.
Il nostro soggiorno a Yulia fu più divertente di ciò che ci aspettavamo. Il personale è simpaticissimo e gentile e quasi subito conoscemmo Renzo e Carolina, due ragazzi Cileni che vivono in Nuova Zelanda. Con Renzo e Carolina abbiamo trascorso le giornate parlando, ridendo, facendo snorkelling e immersioni. Non avremmo potuto trovare compagnia migliore. Ancora una volta dobbiamo riconoscere che gli Argentini ed i Cileni (anche se tra loro a volte non si amano molto) sono la migliore compagnia ed i migliori amici che abbiamo incontrato viaggiando.
![Con Renzo y Carolina Pulau Weh: il nostro ultimo paradiso](http://m2.paperblog.com/i/187/1871353/pulau-weh-il-nostro-ultimo-paradiso-L-DXdnsV.jpeg)
Conoscemmo anche Luca, un Italiano molto simpatico che è proprietario assieme alla moglie Eva del ristorante Bixio dove Eva prepara la pasta fatta in casa; buonissima!!! Luca lavorava nel diving Lumba Lumba e dette molti consigli a Rachele relativamente alle correnti (questa zona è famosa per avere delle correnti abbastanza forti) dato che Rachele non è ancora un’esperta di immersioni subacquee. Alla fine Luca si mise in contatto con il diving e mise una buona parola affinché Rachele andasse a fare le immersioni in zona protetta; e così fu!! Aveva un istruttore personale per lei e Renzo; meglio di così non si può desiderare!!! Li venivano perfino a prendere al bungalow!!!
In fronte a Yulia c’è una barriera di corallo nel quale lo snorkelling è molto buono in un acqua trasparente dal colore azzurro intenso!
![Arrecife Iboih Pulau Weh: il nostro ultimo paradiso](http://m2.paperblog.com/i/187/1871353/pulau-weh-il-nostro-ultimo-paradiso-L-RYZ7Cp.jpeg)
Dobbiamo dire che tutti i coralli, sia in Indonesia come in Malesia e Thailandia, negli ultimi anni hanno sofferto di un fenomeno chiamato “bleaching”. Per il riscaldamento dell’acqua molto corallo è morto. Un po’ alla volta si sta riprendendo ma il cammino è ancora lungo. Non ostante il “bleeching”, a Pualu Weh sono sopravissute tutte le differenti specie di pesci e questo è giá qualche cosa di positivo.
![Coral Pulau Weh: il nostro ultimo paradiso](http://m2.paperblog.com/i/187/1871353/pulau-weh-il-nostro-ultimo-paradiso-L-CDslV8.jpeg)
![Pez lila y amarillo Pulau Weh: il nostro ultimo paradiso](http://m2.paperblog.com/i/187/1871353/pulau-weh-il-nostro-ultimo-paradiso-L-ChfoVe.jpeg)
Il corallo che ha sofferto di più è stato quello più in superficie ad ogni modo facendo snorkelling abbiamo visto polipi, pesci leone enormi, nemo de una quantità di altri pesci. Rachele e Renzo hanno fatto due immersioni ed hanno visto murene, polipi, pesci scorpione, pesci leone, razze ecc… non male vero? L’immersione che più gli è piaciuta è stata quella alla Seulako Cave dove il corallo è bellissimo e c’è una quantità di pesci inimmaginabile!!!
Il venerdí tanto per non rimanere sempre a rilassarci in terrazza, con Renzo e Carolina siamo andati nell’isola di Rubiah di fronte a Iboih. Si può andare a nuoto ma a metà strada ci sono delle correnti abbastanza forti. Noi siamo andati in barca. Siccome il venerdì è giorno di preghiera e fino alle 14.00 non si può fare nulla, nemmeno nuotare, siamo andati solo il pomeriggio. Trascorremmo il pomeriggio facendo snorkelling e rilassandoci nella mini spiaggia che c’è.
![Agua verde Iboih Pulau Weh: il nostro ultimo paradiso](http://m2.paperblog.com/i/187/1871353/pulau-weh-il-nostro-ultimo-paradiso-L-zkYbzy.jpeg)
Salutiamo questo luogo meraviglioso de andiamo a trascorrere l’ultimo giorno a Sumatra in un luogo molto toccato dalla recente storia: Banda Aceh. Questo peró sará il prossimo post.