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Pulau Weh: il nostro ultimo paradiso

Creato il 05 luglio 2013 da Surfingplanet @surfingplanet

A Suma­tra ci sono varie isole, noi abbi­amo scelto di andare a Pulau Weh chia­mata dai locali Sabang. Non pote­vamo ter­minare il viag­gio senza prima avere visto un’altra isola paradisiaca!!!

Da Para­pat pren­demmo una cor­ri­era fino a Medan, un bus locale fino alla stazione degli auto­bus di Pinang Baris de un bus fino a Banda Aceh. Dopo circa 24 ore arrivammo a Banda Aceh. Con un taxi arrivammo al porto per pren­dere la barca rap­ida per Pulau Weh. Final­mente con un becak arrivammo Iboih, il luogo dove rimanemmo tutto il nos­tro sog­giorno. A Pulau Weh non ci sono spi­agge par­a­disi­ache tranne una che dicono essere molto bella dove peró gli alloggi sono caris­simi. Noi non siamo andati a vederla.

L’attrazione prin­ci­pale dell’isola è il suo mondo sot­tomarino. Le bar­riere coralline attorno all’isola sono con­sid­er­ate tra le più belle del mondo. Sia lo snorkelling che il div­ing sono spet­ta­co­lari.

Pulau Weh: il nostro ultimo paradiso

Gra­zie alla rac­co­man­dazione di Solly, nos­tro amico Brasil­iano conosci­uto a Fiji, abbi­amo allog­giato a Yulia Cot­tage in un bel bun­ga­low con bagno in comune ed economico.

Il nos­tro sog­giorno a Yulia fu più diver­tente di ciò che ci aspet­tavamo. Il per­son­ale è sim­pati­cis­simo e gen­tile e quasi subito conoscemmo Renzo e Car­olina, due ragazzi Cileni che vivono in Nuova Zelanda. Con Renzo e Car­olina abbi­amo trascorso le gior­nate par­lando, ridendo, facendo snorkelling e immer­sioni. Non avremmo potuto trovare com­pag­nia migliore. Ancora una volta dob­bi­amo riconoscere che gli Argen­tini ed i Cileni (anche se tra loro a volte non si amano molto) sono la migliore com­pag­nia ed i migliori amici che abbi­amo incon­trato viaggiando.

Pulau Weh: il nostro ultimo paradiso

Conoscemmo anche Luca, un Ital­iano molto sim­patico che è pro­pri­etario assieme alla moglie Eva del ris­torante Bixio dove Eva prepara la pasta fatta in casa; buonis­sima!!! Luca lavo­rava nel div­ing Lumba Lumba e dette molti con­sigli a Rachele rel­a­ti­va­mente alle cor­renti (questa zona è famosa per avere delle cor­renti abbas­tanza forti) dato che Rachele non è ancora un’esperta di immer­sioni sub­ac­quee. Alla fine Luca si mise in con­tatto con il div­ing e mise una buona parola affinché Rachele andasse a fare le immer­sioni in zona pro­tetta; e così fu!! Aveva un istrut­tore per­son­ale per lei e Renzo; meglio di così non si può desider­are!!! Li veni­vano perfino a pren­dere al bungalow!!!

In fronte a Yulia c’è una bar­ri­era di corallo nel quale lo snorkelling è molto buono in un acqua traspar­ente dal col­ore azzurro intenso!

Pulau Weh: il nostro ultimo paradiso

Dob­bi­amo dire che tutti i coralli, sia in Indone­sia come in Male­sia e Thai­lan­dia, negli ultimi anni hanno sof­ferto di un fenom­eno chiam­ato “bleach­ing”. Per il riscal­da­mento dell’acqua molto corallo è morto. Un po’ alla volta si sta ripren­dendo ma il cam­mino è ancora lungo. Non ostante il “bleech­ing”, a Pualu Weh sono sopravis­sute tutte le dif­fer­enti specie di pesci e questo è giá qualche cosa di positivo.

Pulau Weh: il nostro ultimo paradiso

Pulau Weh: il nostro ultimo paradiso

Il corallo che ha sof­ferto di più è stato quello più in super­fi­cie ad ogni modo facendo snorkelling abbi­amo visto polipi, pesci leone enormi, nemo de una quan­tità di altri pesci. Rachele e Renzo hanno fatto due immer­sioni ed hanno visto murene, polipi, pesci scor­pi­one, pesci leone, razze ecc… non male vero? L’immersione che più gli è piaci­uta è stata quella alla Seu­lako Cave dove il corallo è bel­lis­simo e c’è una quan­tità di pesci inimmaginabile!!!

Il ven­erdí tanto per non rimanere sem­pre a rilas­sarci in ter­razza, con Renzo e Car­olina siamo andati nell’isola di Rubiah di fronte a Iboih. Si può andare a nuoto ma a metà strada ci sono delle cor­renti abbas­tanza forti. Noi siamo andati in barca. Sic­come il ven­erdì è giorno di preghiera e fino alle 14.00 non si può fare nulla, nem­meno nuotare, siamo andati solo il pomerig­gio. Trascor­remmo il pomerig­gio facendo snorkelling e rilas­san­doci nella mini spi­ag­gia che c’è.

Pulau Weh: il nostro ultimo paradiso

Salu­ti­amo questo luogo mer­av­iglioso de andi­amo a trascor­rere l’ultimo giorno a Suma­tra in un luogo molto toc­cato dalla recente sto­ria: Banda Aceh. Questo peró sará il prossimo post.


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