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Pulire il naso senza lacrime – Cleanoz

Da Mammachevita @mammachevita_g

Con l'arrivo dell'autunno e i primi sbalzi di temperatura più frequenti arrivano anche (purtroppo) i primi malanni. Noi abbiamo iniziato alla grande con una bronchite e un raffreddore e il sapere di non essere nemmeno alle porte del vero freddo lo ammetto, non mi fa avere un buon presagio per i mesi che devono ancora arrivare.

La cosa che mi "spaventa" di più è il fatto che il grande, andando all'asilo, sarà un portatore sano di germi e questo mi porta a fare pessime previsioni per l'invero che verrà. Inizieremo con aerosol a tutta forza, unito ai vari antibiotici e medicine che faranno la loro tappa nella zona medicinali di casa.
Diciamo che però non sono mai stata timorosa riguardo i malanni e le loro ovvie conseguenze tanto quanto invece il problema del classico raffreddore e naso chiuso.
Un banale raffreddore non dovrebbe infatti preoccupare una mamma visto che è probabilmente la malattia più diffusa in assoluto ed essendo virale si risolve sempre nel giro di qualche giorno, ma quando per colpa del raffreddore bisogna ovviamente procedere alla pulizia del nasino per permettere ai nostri figli di respirare credo le "paure" siano più che fondate.

Si sa infatti che i bimbi fino ad una certa età non sanno soffiarsi il naso ne da soli ne con l'aiuto di mamma e papà, ma questo non impedisce loro di beccarsi uno o più virus durante l'anno. E quando questo succede cosa si fa?
Ricordo la prima volta che lessi che il muco in eccesso doveva essere rimosso con la soluzione salina e un aspiratore, pensai che non ci sarebbe stato nulla di più facile: una spruzzata di soluzione fisiologica e poi con l'aiuto dell'aspiratore avrei rimosso tutto permettendo così al nasino di mio figlio di liberarsi e respirare meglio. Quel pensiero fu un sogno frantumato in mille pezzi dalla cruda realtà.

Ho perfettamente memoria della prima reazione di mio figlio alla pulizia del naso: gli strilli e i pianti li potevano sentire fino alla fine della strada, lui era diventato cianotico per riuscire a divincolarsi mentre piangeva e io che non riuscivo a mettergli all'interno della narice il beccuccio dell'aspiratore per toglierli il fastidioso muco. Era gia un miracolo essere in qualche modo a lavagli in nasino solo con la fisiologica.
Praticare il lavaggio nasale con le apposite soluzioni saline più volte al giorno infatti dovrebbe essere una sana abitudine per tutti, anche se i bambini generalmente non la gradiscono molto. Il lavaggio nasale è molto utile in quanto contribuisce ad eliminare le secrezioni e ad allontanare batteri, pollini, polvere e altre sostanze estranee dalla mucosa nasale
Fino all'età di almeno 1 anno i bambini respirano soprattutto attraverso il naso; quindi è indispensabile mantenere le fosse nasali libere dalle secrezioni, per favorire l'alimentazione, per assicurare un sonno tranquillo ecc.

Mi confrontai con tantissime mamme e conobbi soluzioni diverse per i lavaggi nasali visto il mio costante fallimento a riguardo. Ognuna di loro aveva trovato con il tempo l'affinità giusta con il proprio bambino per poter procedere alla pulizia del nasino senza traumi: chi usava una siringa di fisiologica e riusciva a far uscire il muco solo con uno spruzzo, chi optava per l'aspirazione con la pompetta, chi invece con l'aspiratore manuale e dico il vero quando ammetto di averle tentato tutte.
Con mio figlio non c'era verso di poter collaborare. Lui si dimenava come un matto e ogni volta che arrivava un raffreddore avrei preferito morire piuttosto che vederlo strillare e piangere come in realtà accadeva.

Mi sono incolpata spesso del fatto che forse se lo avessi fatto tutti i giorni (come generalmente raccomandano i pediatri) si sarebbe abituato come tanti altri bambini e avrebbe accettato di farsi pulire il nasino senza troppe storie ma non è stato così. Forse sbagliando ho deciso di "non torturare" giornalmente mio figlio convinta che mai si sarebbe abituato perché le sue reazioni erano veramente spaventose.
Ecco perché quando è arrivato Vincenzo nella nostra vita il pensiero di rivivere gli stessi traumatici momenti mi spaventava.

La fortuna (o sfortuna dipende dai punti di vista) ha voluto che fosse un pò più cagionevole di salute rispetto al fratello e che iniziasse con i primi raffreddori a pochissimi mesi di vita.
I lavaggi nasali non erano un successo ma nemmeno tragici come quelli vissuti con il primo figlio, ma nonostante tutto presa dall'ansia di prestazione ogni qualvolta capitava di dover fare la pulizia del naso ero pervasa dall'ansia e dal panico tanto che difficilmente riuscivo a raggiungere lo scopo del farlo respirare per bene.

Poi mi ricordai di aver ricevuto il volantino successivamente alla collaborazione con Nuvita, dove mi veniva mostrato un prodotto che mi aveva particolarmente colpito: un aspiratore nasale elettrico.
Inizia a cercarlo nei vari negozi della zona senza successo fino a che un giorno casualmente non lo vidi esposto nel reparto di un negozio per l'infanzia e, nonostante la spesa non propriamente economica, lo acquistai.
Cleanoz

Pulire naso senza lacrime Cleanoz
è un prodotto innovativo che aspira il muco dal nasino in maniera semplice e delicata grazie al suo sistema di aspirazione indiretta brevettato, senza nessun fastidio e dolore per il bambino sin dai primi mesi di vita. E' l'unico aspiratore nasale igienico al 100% perché ogni beccuccio con serbatoio è monouso.
Nulla da pulire o da sterilizzare dopo l'impiego: il beccuccio si getta riducendo così il rischio di recidive nel bambino. Il funzionamento è a batteria e basta un semplice click e l'aspirazione avviene automaticamente e con assoluta delicatezza. In questo modo, il bambino non proverà alcun fastidio o dolore.
Successivamente ho persino scoperto che è un dispositivo medico a tutti gli effetti e quindi del tutto detraibile, acquistarlo in farmacia o con fattura permetterebbe quindi di poterlo scaricare come un qualsiasi farmaco.

Pulire il naso senza lacrime – Cleanoz

Dal primo utilizzo comunque è stato amore a prima vista e anche la nostra salvezza perché fin da subito i lavaggi nasali diventarono non solo più veloci e non invasivi ma trasformarono una tortura cinese in un momento di gioco quasi piacevole.
Smisi così piano piano di avere paura della pulizia del naso e dei vari raffreddori che ci aspettavano dietro ad ogni angolo dall'autunno alla primavera e, freddo a parte, so che anche quest'anno potremmo affrontare la stagione invernale con un pò più di tranquillità con la consapevolezza che entrambi i miei figli non trascorreranno più notti con il naso tappato e raffreddato visto che persino il papà lo utilizza senza paura e problemi, quello stesso papà che prima dell'arrivo di Cleanoz al momento della pulizia del naso dei suoi figli scappava in un altra stanza.

Pulire il naso senza lacrime – Cleanoz

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