Il Put/Call ratio è un validissimo quanto semplice indicatore di sentiment che si ricava dal rapporto (divisione) tra il volume delle opzioni put e il volume delle opzioni call trattate giornalmente sul mercato delle opzioni di chicago CBOE.
Altrettanto inizialmente semplice è la sua lettura: una sua chiusura, per esempio, a 0,75 significa che nella giornata sono state scambiate 0,75 opzioni put per 1 call oppure che il volume totale delle opzioni put è stato inferiore del 25% al volume totale delle opzioni call.
Storicamente valori giornalieri superiori a 1,0-1,2 indicano un eccesso di pessimismo, valori inferiori a 0,5-0,6 indicano estremo ottimismo ed un eccesso di compiacenza.
Le sue rilevazioni daily, singolarmente prese, riflettono più che altro un poco utile indicatore di sentiment giornaliero, fine a stesso e di poca utilità. Ben altra rilevanza assume al contrario l’osservazione delle serie storiche ottenute con medie mobili del Put/call ratio.
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Il più importante mercato di contrattazione delle opzioni è il CBOE di Chicago che rende pubblico il flusso informativo aggregato o disaggregato dell’indicatore:
- CBOE Equity Put/Call Ratio relativo al rapporto fra le opzioni Put e Call sulle azioni, opzioni principalmente utilizzate dal piccolo trader (Dumb Money) con intento speculativo
- CBOE Index Put/Call Ratio focalizzato sul rapporto fra le opzioni Put e Call dei principali indici di Wall Street (Dow, Nasdaq, Russell 2000, S&P 500 and S&P 100), opzioni solitamente ad appannaggio dell’investitore istituzionale (Smart Money) quali strumento di copertura
- CBOE Total Put/Call Ratio che esprime la somma di Equity e Index Put/call Ratio
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Vediamo dunque le migliori applicazioni del Put/call Ratio
[segue in Appunti didattici] Appunto!!!
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