I due palesi errori di Cooper contro i Rebels gli sono costati la convocazione?
La netta sensazione guardando l'incontro tra Reds e Rebels è che Quade Cooper sia quasi inutile ad ogno squadra che non è costruita attorno a lui, e che anche nel caso dei Reds, sia potenzialmente più dannoso che altro.I sue due errori madornali che sono costati ai Reds 14 punti sono la punta dell'iceberg, il lato evidente e statisticamente inconfutabile, delle sue debolezze tattiche. Se i Rebels non avessero perso Higginbotham e Pyle per infortunio, avrebbero potuto infliggere una pesantissima sconfitta ai Reds che ne avrebbe segnato la stagione.
Ma se e forse a parte, la prova di Cooper ancora una volta ha lasciato a desiderare, e la dubbia meta segnata nel secondo tempo non può fare da contraltare ad un primo tempo dove Cooper ha mancato quasi tutti i calci in gioco aperto oltre che a diverse occasioni dalla piazzola, come al solito non ha difeso ed è scivolato spesso in posizione arretrata, lasciando i suoi centri nella zona di contatto.
Quade Cooper fa il giocoliere
Già il 19 Maggio Deans aveva lasciato Cooper fuori dai primi 25 convocati annunciando che James O'Connor sarebbe stato il mediano d'apertura titolare, nonostante le sue scarse uscite con la maglia numero 10. Ed ora, dopo la prova che ha visto i due numeri dieci a confronto non penso proprio Deans voglia rischiare il lusso di avere Cooper in campo nella serie al cui esito è appeso il proprio destino alla guida della nazionale australiana.Il gioco al piede è sicuramente un punto di forza dei Lions, a prescindere da chi scenderà in campo e Cooper ha già fallito diverse occasioni dove è stato fatto bersaglio del gioco al piede degli avversari, notoriamente nella seconda gara contro la Nuova Zelanda nel Championship dell'anno scorso.A complicare le speranze di Cooper di essere convocato, è anche giunta la buona prova di Kurtley Beale con Randwick per lo Shute Shield. Beale è ancora in riabilitazione ed è sospeso dai Rebels, ma ha fatto bene con la maglia dei wallabies durante il tour invernale, è abituato a giocare con O'Connor e si è meritato i complimenti di Deans sia per la prova con la maglia di Randwick sia soprattutto per aver intrapreso la difficile strada della riabilitazione dai suoi problemi con l'alcool.
I posti ancora a disposizione per i wallabies sono solo 6.