Stringendo tra le mani un libro, in particolare uno che contasse un numero considerevole di pagine, vi siete mai chiesti quale fosse il romanzo più lungo al mondo ?
9.609.000 caratteri, 3.724 pagine. Possono bastare per rendere un romanzo l’opera letteraria più estesa di tutte quelle mai scritte ? La risposta è: si, possono e, probabilmente, potranno farlo per molti altri anni.
Il libro che vanta i l notevole record numerico suddetto è stato scritto da un grande filosofo vissuto a cavallo tra il 1800 ed il 1900, Marcel Proust, il cui romanzo più famoso è Alla Ricerca del Tempo Perduto. È proprio quest’opera a detenere il Guinness dei Primati come romanzo più lungo al mondo, grazie all’enorme quantità di caratteri e pagine citata.
Proust scrisse Alla ricerca del tempo perduto tra il 1909 ed il 1922, ben 13 anni di lavoro. L’opera fu pubblicata in 7 volumi. È considerata un capolavoro della letteratura, in particolar modo per l’ambizione letteraria riposta da Proust in essa: comprendere il tempo e cercare di fuggirne il corso.
Il romanzo è stato definito L’oeuvre cathédrale (letteralmente “lavoro cattedrale”) per la sua struttura composita.
Di seguito riportiamo i titoli delle 7 parti in cui l’opera è stata suddivisa:
- Dalla parte di Swann, 1913
- All’ombra delle fanciulle in fiore, 1919
- I Guermantes, 1920
- Sodoma e Gomorra, 1921-1922
- La prigioniera, 1923
- La fuggitiva, 1927
- Il tempo ritrovato, 1927