1. È gratis
Se sei disposto a pagare per qualcosa che potresti ottenere gratuitamente, fai pure. Ma io, sinceramente, preferisco aprire il portafoglio solo quando ce n’è bisogno, o quantomeno per qualcosa che ne valga la pena. Qualcuno potrebbe dire: chi più spende, meno spende. No, in questo caso non regge proprio, dato che Linux è completamente gratuito, così come lo sono tutte le applicazioni per questa piattaforma. Ogni volta che acquisti un computer, anche se non ne sei al corrente, inclusa nel prezzo stai pagando una licenza per il sistema operativo. Non è un caso se molte pubbliche amministrazioni stanno passando a Linux. Vogliamo fare un confronto con i prodotti Apple? Meglio di no, su Mac davvero tutto, da qualsiasi pezzo hardware all’applicazione più inutile, è un salasso…
2. È bello e pronto
Molte versioni di Linux hanno già tutti i principali programmi installati, e che programmi! Da Firefox a un client BitTorrent, passando per OpenOffice, una utility per gli screenshot e un client di posta come Evolution. Ma anche Empathy Internet Messanging e Gwibber Social Client, due validissimi software: il primo utilizzabile per chat, videochiamate e trasferimento di file attraverso gli account dei più famosi IM (come MSN, Yahoo o ICQ) e il secondo per interagire sui principali social media (comeFacebook, Twitter o Flickr). Non solo, con Linux non hai bisogno di installare i driver e si aggiorna periodicamente, cosa vuoi di più dalla vita?
3. È veloce
Chi ha provato il Pinguino sul suo computer sa benissimo di cosa parlo. La velocità di accensione e di spegnimento sono a dir poco sorprendenti, così come quella di esecuzione. I tanti utenti di Windows XP o Vista noteranno una differenza abissale tra il loro OS e Linux, non solo su PC moderni, ma anche su quelli più datati. Considerata che la rapidità è uno dei motivi che ci fa comprare un computer nuovo, 2+2=…
4. È personalizzabile
La superiorità dell’OS di Redmond viene rivendicata per la possibilità di customizzarlo, mentre l’unico vantaggio dei sistemi Mac sarebbe la stabilità. Perché se, come recitava un link condiviso su Facebook qualche mese fa Windows:moto= Apple:triciclo, alloraLinux è la moto di Valentino Rossi. Uno dei fattori chiave di questo OS è proprio l’altissimo livello di personalizzazione di moltissimi elementi. Costruiscilo come ti piace!
5. Ragioni etiche
Un sistema Open Source non è gestito dall’alto, ma sopravvive proprio grazie al lavoro dei geek che popolano la rete. È un progetto grassroots che mira, se non a spodestare i giganti dei sistemi operativi, quantomeno a mettere in crisi il loro monopolio. E, come molti progetti che lottano contro lo strapotere delle multinazionali, è meritevole di essere sostenuto nella sua battaglia. Con chi stai con BP o con GreenPeace?
6. Perché il terminale è fico
Spesso viene argomentato che il terminale di Linux sarebbe un incubo. E chi l’ha detto? Innanzitutto esistono alternative all’interno dello stesso OS, come il Gestore Pacchetti Synaptic dal quale puoi scaricare e installare i programmi che vuoi senza neanche dover aprire il tuo browser. Esistono anche i pacchetti DEB, scaricabili dalla rete e auto-installanti, meglio di un file EXE. E poi il terminale, inutile negarlo, ha il suo fascino. Inoltre, con Linux c’è campo aperto all’apprendimento, che porta a sua volta al miglioramento complessivo del sistema operativo. Se poi hai un qualche problema che non riesci a risolvere c’è il forum in italiano di Linux, dove il 99% delle volte troverai una risposta già pronta. E, nel caso il tuo problema facesse parte del restante 1%, postando la tua domanda sul forum troverai un utente più esperto di te che in poco tempo ti fornirà una soluzione.
7. È stabile
Ti ricordi i crash che ti facevano perdere i dati della tua ultima ora di lavoro o le “elegantissime” schermate blu così ricorrenti in Vista? Adesso fanno parte del tuo album dei ricordi, Linux è stabile, soprattutto per quanto riguarda i server, e per questo viene adottato sempre di più. Con Windows a causa di virus e conflitti misteriosi dovevi riformattare periodicamente il PC. Con Linux ciò non accade, così come non devi neanche riavviare il computer ogni volta che installi qualcosa o effettuare la periodica deframmentazione del disco.
8. Perché c’è Wine
Non riesci a fare a meno di utilizzare applicazioni che funzionano solo su Windows? No problem, c’è WINE. Wine Is Not An Emulator, questo è il significato dell’acronimo, è unprogramma che ti premette di installare la maggior parte delle applicazioni di Windows sul Pinguino. Questa è una soluzione funzionante, ma se proprio non riesci a fare a meno del sistema Microsoft, puoi sempre installarti una macchina virtuale, comeVirtualBox, con l’OS di Redmond.
9. Go green!
Windows e Mac OS X hanno bisogno di computer di ultima generazione per funzionare a dovere. Linux no, provalo su un computer di più di 5 anni (che in termini informatici corrisponde ad un’era geologica) e vedrai che, mentre Windows stentava ad accendersi, Linux andrà come una scheggia. Così facendo favoriamo il riciclo di computer vecchi e riduciamo il consumismo sfrenato al quale siamo costretti a prender parte dai due monopolizzatori di OS. Non solo aggiriamo il problema dello smaltimento del vecchio hardware, ma anche quello della produzione di scatolame tanto dei computer e quanto dei software.
10. Virus? Come scusa!?
Dulcis in fundo: i virus te li sei lasciati alle spalle quando hai abbandonato Microsoft. Con Windows eri costretto a installare firewall, antivirus, antispyware e chi più ne ha più ne metta. A parte l’ovvia conseguenza che il computer diventava più lento, avrai potuto a tuo malgrado constatare che questi rimedi hanno a volte delle falle. Linux non è sicuro al 100%, ma quasi. Primo perché gli hacker mirano a danneggiare le grandi multinazionali e non progetti open source, e poi perché per ogni modifica del sistema, su Linux ti verrà chiesta la password. I tuoi dati e il tuo PC sono come te, preferisco non ammalarsi! Fonti: http://onsoftware.softonic.it/10-motivi-per-passare-a-linux