Titolo: Qualcosa di molto speciale
Autore: Sandy Hall
Editore: Newton Compton
Anno: 2015
Pagine: 250
Prezzo: 12,00
Ero davvero incuriosita da questa lettura, e "speciale" è proprio l'aggettivo che caratterizza questo romanzo sebbene la storia di per sé non abbia nulla di eccezionale, nulla di nuovo (non abbiamo nemmeno grossi colpi di scena, azione o suspance), è proprio il modo in cui l'autrice ha deciso di scriverla, a farne qualcosa di unico nel suo genere.Tante, ma davvero tante voci si alternano come narratori, dai personaggi più vicini ai nostri due protagonisti, come amici e familiari, a quelli più disparati e lontani da loro, tipo camerieri, scoiattoli e panchine. Si, avete capito bene, anche panchine! Tutti, tranne i protagonisti stessi, che invece non raccontano mai in prima persona le proprie avventure. Così, conosciamo Gabe e Lea solo attraverso questi narratori, le azioni, i gesti, le frasi, scopriamo tutto ciò che fanno grazie a queste voci, ma in questo modo non possiamo conoscerli pienamente a fondo, i loro pensieri, le emozioni più nascoste, le loro paure...passa tutto attraverso questi intermediari, che ci raccontano come li vedono con i loro occhi.
Questi personaggi, sono solo di contorno, semplici narratori, perchè sostanzialmente si parla solo ed esclusivamente di Gabe e Lea, e fin dalle prime pagine si capisce che nell'aria c'è qualcosa di magico e visibile a tutti quelli che gli stanno attorno. Due protagonisti strani, direi quasi "difettosi", pieni di insicurezze e difetti, e tormenti. Lui, soprattutto, timidissimo e impacciato, nasconde un segreto che si scoprirà solo a fine libro, e ci svelerà qualcosa in più su di lui e i suoi precedenti comportamenti ambigui xD Si attirano come due calamite, questi due ragazzi, perché a legali c'è proprio qualcosa di speciale, e unico. E' una storia, la loro, che nasce estremamente piano, e prosegue ancora più a rilento, perchè entrambi si discostano da tutti gli altri personaggi di cui ho letto fino ad ora. Ma probabilmente rispecchiano di più la realtà, perchè la loro timidezza, è una timidezza vera e propria, con sintomi, e figuracce imbarazzanti, e rancori, come accadono un po' a tutti noi, ma che nella maggior parte dei libri, viene un po' sottovalutata come cosa, ma in realtà non c'è nulla di banale al riguardo.Un romanzo scorrevolissimo, con qualcosa di assolutamente diverso, il cambio di voci è repentino, i capitoli sono brevissimi, e questo aiuta a rendere lo stile molto fluido e velocizza il tutto.
Che piaccia o meno, è un libro assolutamente da leggere, solo per l'originalità dell'idea utilizzata dalla scrittrice.
Provare per credere :)
Valutazione:
♥♥♥♥