Magazine Diario personale

Quale compenso richiedere quando si svolge un lavoro online o creativo?

Da Writergioia @Briccioledinfo

postazione-lavoro-online   Si parla sempre di cosa fare per guadagnare e generalmente chi cerca un guadagno, si orienta su un lavoro da fare a casa, online. Per la maggiore, negli ultimi tempi vanno i lavori come writer free lance, blogger, e lavori creativi come oggetti d’arredo o illustrazioni per libri.

Di offerte e di occasione per svolgere questo genere di lavori, come abbiamo più volte visto, ce ne sono abbastanza, forse in abbondanza, il problema vero e proprio per molti, sorge quando bisogna chiedere un compenso.

Quando accettiamo di eseguire un lavoro, non dobbiamo dimenticare alcune cose molto importanti:

Il nostro tempo ha un valore, quindi mai svendersi e soprattutto mai farsi rimborsare solo l’eventuale materiale impiegato per svolgerlo. Avete mai sentito di una sarta, di un elettricista, di un idraulico che si fa pagare meno solo perché poco conosciuto? NO. Quindi, anche se a prima esperienza, bisogna cercare di non svalutare il proprio operato per paura di perdere il cliente.

Molti pensano che per riuscire a vendere meglio il loro operato devono mettere un prezzo molto basso. Poniamoci, però, al posto di chi deve acquistare. Se dovete acquistare una qualsiasi cosa, e vedete che il prezzo è eccessivamente basso, che valore gli date? Stessa cosa se vendete un articolo come writer free lance, un articolo pubblicitario come blogger, un oggetto creato con le vostre mani o un’illustrazione per un libro.

In definitiva quali sono i prezzi?

Facendo una ricerca ho potuto constatare che:

Writers free lance e blogger, alle prime armi, richiedono un compenso di circa 5 – 6 € per un testo di di 300 parole. Vele a dire 0,15 – 0,20 centesimi di Euro a parola. Logicamente, maggiori sono le competenze e l’esperienza, maggiori sono i compensi!

Per quanto riguarda l’oggettistica bisogna fare un calcolo delle spese per il materiale più il tempo impiegato per crearlo. Sempre parlando di prime vendite, ci si fa pagare, in genere almeno 15 € l’ora.

Anche alcuni illustratori , prima esperienze, si fanno pagare 15 € l’ora per una tavola formato A4. Molti altri, invece, hanno optato di fare un calcolo matematico per stabilire il valore del proprio operato, ponendo un punteggio in base all’esperienza. Questo punteggio parte da 2 per chi non ha esperienza, per poi salire di livello a 3, 4, 5 e così via, all’incirca ogni 6 mesi. Il calcolo è il seguente moltiplicazione delle misure della tavola moltiplicato a sua volta per 2, 3, 4, 5,… (Per un foglio formato A4 si eseguirà il seguente calcoli: 25 x 30 x 2 =1500, vale a dire 15,00€ ). Semplice no?

Qualsiasi sia il prezzo che decidiate di concordare col cliente, ricordate che è importante prima di eseguire il lavoro farvi dire, meglio se scritto, cosa vuole esattamente il cliente. Eseguire un buon lavoro, ne va della vostra carriera, così come essere puntuali con le scadenze.
http://briccioledinformazione.blogspot.it/feeds/posts/default?alt=rss

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog